Recentemente, due ex dipendenti di Nintendo hanno condiviso dettagli riguardo a un misterioso team interno noto come “Nintendo Ninja”. Questo gruppo ha l’incarico di monitorare e indagare su eventuali fughe di dati sensibili all’interno dell’azienda. La presenza di tale squadra evidenzia l’importanza che Nintendo attribuisce alla protezione delle proprie informazioni riservate.
meccanismi di sicurezza interni
I due ex collaboratori hanno spiegato che Nintendo mantiene una politica rigorosa per limitare la possibilità di fuoriuscite di dati. Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda tende a mantenere le squadre ridotte, rendendo più facile il controllo degli accessi alle informazioni confidenziali. La squadra conosciuta come “Nintendo Ninja” ha il compito principale di investigare su qualsiasi potenziale violazione della privacy aziendale. Quando emergono notizie riguardanti giochi non ancora annunciati o documenti interni trapelati, questo team avvia immediatamente le indagini necessarie per identificare la fonte della fuga e adottare misure correttive appropriate.
incidenti informatici e risposta
L’accento posto da Nintendo sulla sicurezza interna non è infondato. Nel giugno 2024, un report ha rivelato che un appaltatore Google aveva abusato dei propri privilegi per accedere al canale YouTube di Nintendo, riuscendo a ottenere informazioni riservate su un titolo in fase di sviluppo, “Yoshi’s Crafted World”, e successivamente divulgandole su Reddit prima dell’annuncio ufficiale durante l’E3 2017. In seguito a questo incidente, durante una riunione con gli azionisti, Nintendo ha dichiarato di essere attivamente coinvolta nella collaborazione con esperti del settore per migliorare la propria gestione della sicurezza informatica e integrare pratiche più efficaci nel sistema interno, oltre a potenziare la formazione dei dipendenti.
personaggi coinvolti
- Kit Ellis – Ex PR Manager
- Krysta Yang – Ex PR Manager
- Nintendo Team – “Nintendo Ninja”
- Google Contractor – Responsabile della fuga di dati
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