novità di android 16 qpr2
Il lancio della prima beta di Android 16 QPR2 ha avuto luogo subito dopo l’evento di presentazione del Pixel 10. Questa nuova versione porta con sé significative modifiche, in particolare riguardo alle impostazioni delle icone monocromatiche introdotte con Android 12. Google ha aggiornato questa funzione, rinominandola e implementando un sistema di tintura automatica per le icone che non seguono i principi di design Material You, ora evoluti in Material 3 Expressive.
personalizzazione delle icone
Nella beta attuale, sono disponibili tre opzioni per la personalizzazione delle icone: Default, Minimal, e Create. Quest’ultima, al momento non funzionante, sembra suggerire uno strumento per la creazione automatica di icone tramite intelligenza artificiale. L’opzione Default offre semplicemente l’icona così come è stata progettata dallo sviluppatore dell’app. L’opzione Minimal consente invece una personalizzazione basata sui colori selezionati dall’utente nel proprio profilo Google.
impatto sugli sviluppatori
A partire dal 15 ottobre, Google inizierà a comunicare agli sviluppatori le novità relative all’Accordo di Distribuzione degli Sviluppatori (DDA) su Google Play. Queste modifiche impongono agli sviluppatori di concedere agli utenti il permesso di modificare colori e temi delle app. Per i nuovi account sviluppatori, queste disposizioni erano già operative dal 15 settembre.
problemi legali e linee guida del marchio
L’introduzione forzata dei temi rappresenta un passo cruciale per evitare problemi legali legati alla modifica delle icone dei marchi. Molti loghi aziendali hanno linee guida specifiche sulle modalità di utilizzo e modifica; pertanto, questa iniziativa mira a prevenire possibili avvisi legali da parte dei grandi nomi del settore tecnologico.
suggerimenti per gli sviluppatori
Sebbene molti sviluppatori abbiano già adottato le linee guida proposte da Google durante l’era Material You, una percentuale significativa continua a non conformarsi. La speranza è che l’introduzione delle icone colorate possa incoraggiare ulteriormente i brand a integrare supporto personalizzato per le icone su Android.
- Amazzon
- Apple (riferimento ai loro temi)
- Diverse aziende tech coinvolte nelle normative sul branding
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