Recenti sviluppi nel settore del lavoro legato all’intelligenza artificiale hanno portato a significative riduzioni di personale. Un’azienda che collabora con Google ha licenziato più di 200 contrattisti incaricati della formazione e del miglioramento dei prodotti AI, tra cui Gemini e AI Overviews. Secondo un rapporto di Wired, questi tagli si sono verificati in almeno due fasi il mese scorso, sorprendendo i lavoratori che affermano di non aver ricevuto alcun preavviso prima della cessazione del contratto.
licenziamenti e sindacalizzazione
esperti del settore e strategie di licenziamento
I lavoratori coinvolti erano parte di un gruppo definito “super valutatori”, assunti da GlobalLogic, una società di outsourcing controllata da Hitachi. Questi professionisti avevano il compito di valutare, riscrivere e perfezionare le risposte generate dall’AI per rendere Gemini più umano e testare l’accuratezza delle sintesi create dall’AI di Google. In sostanza, erano responsabili dell’insegnamento a Google affinché la sua intelligenza artificiale agisse in modo meno robotico. Attualmente, molti di loro si trovano senza lavoro.
Un ex valutatore ha dichiarato: “Sono stato appena escluso; ho chiesto un motivo e mi hanno detto che c’è stata una riduzione del progetto — qualunque cosa significhi”. I licenziamenti seguono mesi di frustrazione tra i lavoratori riguardo alle disparità salariali, all’insicurezza occupazionale e alla crescente pressione per raggiungere metriche prestazionali che alcuni sostengono compromettano la qualità.
automazione e futuro dei lavoratori
Documenti interni visionati da Wired suggeriscono che l’obiettivo di Google sia quello di automatizzare completamente la valutazione delle risposte, riducendo potenzialmente la necessità di supervisione umana in futuro. Un rater ha commentato: “Siamo come i bagnini sulla spiaggia; siamo lì per assicurarci che non accada nulla di male”. Inoltre, le tensioni aumentano poiché i tentativi dei lavoratori di sindacalizzarsi sono stati accolti con resistenza. Alcuni sostengono che GlobalLogic abbia cancellato discussioni online riguardanti la parità salariale ed eventualmente bannato canali social utilizzati dai lavoratori remoti.
Due contrattisti hanno presentato denunce presso il National Labor Relations Board, accusando ritorsioni e licenziamenti ingiusti. Google ha sottolineato che queste persone non sono dipendenti diretti della Alphabet: “Come datori di lavoro, GlobalLogic e i loro subappaltatori sono responsabili dell’impiego e delle condizioni lavorative dei loro dipendenti”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda.
situazione attuale dei lavoratori
Attualmente, il morale tra i rimanenti valutatori è ai minimi storici; essi temono infatti di essere i prossimi nella lista dei licenziamenti.
- Andrew Lauzon – Ex valutatore
- GlobalLogic – Azienda coinvolta nei licenziamenti
- NLRB – National Labor Relations Board
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