Il governo britannico ha annunciato l’intenzione di implementare tecnologie di intelligenza artificiale (AI) per la verifica dell’età dei migranti in arrivo nel Regno Unito. Questa iniziativa mira a contrastare le situazioni in cui adulti si spacciano per minori al fine di richiedere asilo. Un rapporto redatto dall’ispettore indipendente per l’immigrazione ha evidenziato che attualmente il sistema presenta errori significativi, con casi di adulti erroneamente classificati come bambini e viceversa.
tecnologia AI per la verifica dell’età
Il ministro responsabile della sicurezza delle frontiere, Angela Eagle, ha dichiarato che la tecnologia AI sarà addestrata utilizzando milioni di immagini facciali, consentendo una stima dell’età più accurata per gli individui la cui età è incerta o contestata. La stima dell’età tramite analisi facciale rappresenta un metodo potenzialmente rapido ed efficace.
valutazioni attuali complesse e imprecise
Attualmente, gli ufficiali dell’immigrazione e i servizi sociali sono tenuti a effettuare valutazioni fisiche dell’età per coloro che dichiarano di avere meno di 18 anni. Sia il Ministero degli Interni che l’ispettore indipendente hanno sottolineato le difficoltà intrinseche nella valutazione precisa dell’età.
errori nelle valutazioni esistenti
L’ispettore David Bolt ha segnalato che l’assenza di test infallibili porta inevitabilmente a errori nelle valutazioni. Un campione analizzato ha mostrato che su 100 casi esaminati, 22 persone inizialmente classificate come adulti sono state successivamente rivalutate come minori dalle autorità locali.
collaborazione con il settore privato
Tecnologie simili sono già utilizzate nel settore privato da banche e rivenditori online per verificare l’età dei clienti durante acquisti regolamentati. Il governo sta incentivando le aziende specializzate nello sviluppo di queste tecnologie a partecipare ai processi d’appalto del Ministero degli Interni.
progetti precedenti controversi
In passato, un programma del governo conservatore prevedeva controlli su ossa e dentatura degli immigrati per confermare l’età. Questa proposta è stata accolta con scetticismo dai membri del partito laburista, i quali preferirebbero un sistema più diretto da utilizzare alle frontiere.
critiche agli standard di valutazione
Il rapporto mette in evidenza un caso specifico in cui un uomo sbarcato via mare dichiarava di avere 17 anni; Il Ministero degli Interni lo ha classificato come adulto basandosi su caratteristiche fisiche generali senza considerare la sua situazione individuale. Inoltre, molti migranti firmerebbero documenti riguardanti l’età senza comprenderne appieno il contenuto a causa delle loro esperienze traumatiche durante il viaggio.
- Angela Eagle – Ministro della Sicurezza delle Frontiere
- David Bolt – Ispettore Indipendente per l’Immigrazione
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