Samsung si sta preparando per il lancio del suo headset Project Moohan XR, un dispositivo che mira a competere con il Vision Pro di Apple. Recentemente, è stata rilasciata una nuova funzionalità all’interno dell’app Camera Assistant, che introduce la funzione di “3D Capture”. Questa novità è stata scoperta da diverse fonti e potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella registrazione di foto e video spaziali.
Funzionalità 3D Capture
La funzione è apparsa nella versione 4.0.0.3 di Camera Assistant, ma presenta alcune limitazioni: attualmente può essere utilizzata solo se l’app viene installata manualmente su un Galaxy S25 Ultra. Sebbene l’aggiornamento sia disponibile ufficialmente per il Galaxy S25 FE, non sembra attivare alcuna funzionalità in quel modello, suggerendo che si tratta di una caratteristica ancora in fase di sviluppo per supportare il futuro headset.
Nuove applicazioni potenziali
Quando la funzione è abilitata, 3D Capture aggiunge un nuovo pulsante nel mirino della fotocamera, consentendo agli utenti di scattare foto e video spaziali. Questi contenuti sono progettati per essere visualizzati nell’ambiente immersivo del primo headset Galaxy XR di Samsung, previsto entro la fine dell’anno.
Un passato riscoperto
Sebbene questa sia una novità per i dispositivi Galaxy, non rappresenta un’innovazione assoluta. Nel 2017, Sony aveva introdotto una tecnologia simile con gli smartphone Xperia XZ1 e XZ1 Compact, dotati dell’app “3D Creator” che permetteva la scansione di volti e oggetti. L’ecosistema per i contenuti 3D non era ancora maturo all’epoca.
Sviluppo tecnologico attuale
Oggi il panorama tecnologico ha fatto notevoli progressi; Apple ha integrato la cattura video spaziale come parte fondamentale dell’esperienza Vision Pro. Samsung cerca quindi di non restare indietro in questa corsa verso i contenuti spaziali.
- Galaxy S25 Ultra
- Galaxy S25 FE
- Xperia XZ1
- Xperia XZ1 Compact
- App “3D Creator”
- Vision Pro di Apple
Il successo della cattura 3D dipenderà dalla qualità dello headset Samsung e dalla capacità degli sviluppatori di creare esperienze XR coinvolgenti attorno ad essa. La competizione nel campo dei contenuti spaziali è ufficialmente iniziata.
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