Il lancio del Google Pixel 10 ha portato alla ribalta il prodotto Pixelsnap, una nuova linea di accessori in stile MagSafe, progettata per offrire modularità magnetica all’ecosistema Pixel senza la necessità di una custodia speciale. A pochi giorni dal debutto, diversi utenti hanno segnalato problematiche riguardanti la Pixelsnap Ring Stand, evidenziando che il primo tentativo di Google con gli accessori magnetici potrebbe non essere così raffinato come appariva durante la presentazione.
segnalazioni iniziali su fissaggi difettosi
una situazione frustrante per un accessorio nuovo
I problemi più evidenti sono legati alle viti che tengono insieme l’articolazione della Ring Stand. Numerosi proprietari hanno riferito che queste si allentano facilmente. Alcuni utenti hanno notato questo problema già pochi giorni dopo l’apertura della confezione. Un possessore di Pixel 10 Pro ha dichiarato che il suo supporto è diventato inutilizzabile dopo sole 48 ore, mentre un altro ha descritto viti completamente scomparse, causando graffi sul dispositivo. Le due viti sono fondamentali per mantenere il telefono stabile; senza di esse, il supporto diventa un semplice anello metallico privo di sostegno.
- Problemi con le viti allentate
- Viti scomparse e graffi sul dispositivo
- Difficoltà nel riparare autonomamente
staccare la pixelsnap ring stand prima di usare la ricarica qi
Un’altra questione preoccupante riguarda il surriscaldamento dei dispositivi durante la ricarica wireless con il Ring Stand attaccato. Alcuni utenti hanno riportato temperature elevate al punto da causare scottature sulla pelle. Un possessore ha descritto l’esperienza come “simile a toccare il lato di un bollitore” dopo aver lasciato il proprio telefono in carica tutta la notte. Altri hanno lamentato prestazioni incoerenti e malfunzionamenti degli accessori durante la ricarica.
- Surriscaldamento eccessivo durante la ricarica wireless
- Malfunzionamenti degli accessori collegati
- Incompatibilità tra supporto e caricatore ufficiale
Attualmente, si consiglia vivamente di evitare la ricarica wireless notturna utilizzando l’accessorio Pixelsnap attaccato. Sebbene Google non abbia ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla questione, i difetti hardware combinati con le incongruenze software indicano chiaramente che l’esperimento Pixelsnap non sta funzionando come previsto.
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