Il settore delle costruzioni a Hong Kong sta attraversando una fase di cambiamento significativo, con l’introduzione di robot intelligenti destinati a sostituire parte della forza lavoro meno performante nei prossimi 2-3 anni. Tali innovazioni sono principalmente focalizzate su operazioni ripetitive e faticose, come il trasporto di materiali, che saranno progressivamente automatizzate. Questa transizione è motivata dalla necessità di migliorare la produttività e attrarre nuovi talenti nel settore.
robotica nelle operazioni edilizie
Secondo le dichiarazioni dell’Associazione dei Costruttori di Hong Kong, le posizioni che richiedono maggiore flessibilità o competenze tecniche avanzate continueranno a dipendere dall’intervento umano. I robot saranno impiegati per compiti ad alta ripetitività e bassa gradibilità. Recentemente, la Hong Kong University of Science and Technology ha sviluppato un robot per la legatura dell’acciaio, capace di completare un compito in soli 5 secondi, risultando da tre a quattro volte più veloce rispetto all’uomo.
- Robot per la legatura dell’acciaio
- Oltre 300 robot installati grazie al fondo CITF
- Piani governativi per l’uso obbligatorio di robot efficienti in progetti pubblici
problematiche relative alla forza lavoro locale
L’associazione ha evidenziato una generale mancanza di autodisciplina tra i lavoratori locali, incapaci di rispettare gli orari lavorativi stabiliti (dalle 8:00 alle 18:00). Alcuni mestieri mostrano migliori tendenze in termini di disciplina, mentre altri come muratori e addetti alle finiture presentano performance inferiori. È consigliabile che imprenditori e proprietari migliorino l’ambiente lavorativo per stimolare un maggiore impegno tra i dipendenti.
collaborazione tecnologica per aumentare la produttività
I lavoratori attuali devono adattarsi ai nuovi modelli lavorativi collaborando con i robot per ottimizzare la produttività complessiva. L’integrazione della tecnologia non solo rende il lavoro più interessante ma contribuisce anche ad attrarre giovani professionisti nel campo delle costruzioni.
- Piano “Costruzioni 2.0” del governo
- Sistemi di sicurezza sui cantieri obbligatori dal febbraio 2023
- Focus su innovazione e professionalizzazione nel settore edilizio
necessità temporanea di manodopera esterna
A breve termine, il settore avrà ancora bisogno di manodopera straniera, specialmente in ruoli critici come saldatori. Sebbene si riconosca l’atteggiamento diligente degli operai stranieri, rimane fermo il principio della priorità nell’impiego dei lavoratori locali e della necessità di accrescere la loro produttività e competitività.
- Lavoro altamente specializzato richiesto nel settore edile
- Diminuzione della produttività registrata nel dicembre 2024 (-2.27%)
- Aumento della competitività attraverso l’innovazione tecnologica necessaria nella costruzione
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