Il nuovo strumento di editing conversazionale di Google Photos ha finalmente realizzato la rimozione delle recinzioni a maglie metalliche, un’innovazione presentata quasi dieci anni fa. Questa funzionalità segna un notevole passo avanti nella tecnologia di editing fotografico.
google photos e la rimozione delle recinzioni
Ricordando il demo impressionante della rimozione delle recinzioni mostrato durante l’evento IO 2017, si può affermare che Google Photos ha ora raggiunto ciò che quell’anteprima prometteva. Con l’evoluzione dei dispositivi Pixel, è possibile eliminare vari ostacoli dalle immagini, comprese le fastidiose recinzioni a catena.
magic editor e le sue limitazioni
Sebbene Magic Editor offra una funzionalità simile, non sempre produce risultati ottimali. Le immagini possono apparire alterate con imperfezioni o sfocature casuali, rendendo chiaro che il processo di editing si avvicina più a quello delle applicazioni desktop piuttosto che a una soluzione perfetta. Per ritocchi rapidi su foto di vacanze, questa tecnologia risulta comunque utile.
nuove funzionalità su pixel 10 pro
Recentemente sono apparsi numerosi post su Threads che mostrano le capacità del nuovo strumento di editing conversazionale sui dispositivi Pixel 10 Pro. Sebbene attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, alcuni risultati sono davvero sorprendenti. Ad esempio, i lavori realizzati dall’utente Ronkak Gandhi dimostrano chiaramente l’efficacia dell’editing.
risultati e perfezione tecnica
Osservando da vicino i risultati ottenuti, si nota che non sono privi di difetti; la mancanza di contrasto e texture in alcune aree può influenzare il risultato finale. Nonostante ciò, è evidente come alcune immagini siano state curate in modo eccellente, senza tracce visibili della recinzione originale. Ciò indica un miglioramento significativo nella tecnologia AI utilizzata da Google.
conclusione sulla tecnologia di editing
In sintesi, è incoraggiante vedere come Google Photos sia riuscito a implementare la rimozione delle recinzioni nelle fotografie. Anche se ci sono voluti otto anni per sviluppare questa funzione attraverso i progressi dell’intelligenza artificiale e della tecnologia Gemini, ora è possibile scattare foto senza preoccuparsi degli elementi indesiderati nel campo visivo.
altri articoli su google photos:
- Aggiunta della rimozione dello sfondo per adesivi personalizzati su iOS
- Ridisegno del visualizzatore su Android
- Dettagli sull’utilizzo della funzione ‘Remix’ per trasformare le immagini in cartoni animati
Lascia un commento