Il recente aggiornamento QPR1 di Android 16 ha introdotto significative novità per i possessori di dispositivi Google Pixel. Questo aggiornamento rappresenta un passo importante nella continua evoluzione del sistema operativo, con un design rinnovato e funzionalità migliorate.
Novità in Android 16 QPR1
L’aggiornamento QPR1 di Android 16 segna l’arrivo del Material 3 Expressive, una revisione estetica attesa da tempo. La versione stabile è ora disponibile per i dispositivi Google Pixel, portando con sé una serie di innovazioni che migliorano l’esperienza utente.
Dispositivi Google Pixel compatibili con Android 16 QPR1
Grazie all’ampliamento del programma di supporto software da parte di Google, un numero maggiore di dispositivi può ora eseguire Android 16 QPR1. La lista include tutti i modelli Pixel rilasciati dal 2021:
- Pixel 6
- Pixel 6 Pro
- Pixel 6a
- Pixel 7
- Pixel 7 Pro
- Pixel 7a
- Pixel Tablet
- Pixel Fold
- Pixel 8
- Pixel 8 Pro
- Pixel 8a
- Pixel 9
- Pixel 9 Pro
- Pixel 9 Pro XL
- Pixel 9 Pro Fold
- Pixel 9a
I modelli Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL sono già dotati dell’aggiornamento al momento dell’acquisto.
Procedura per installare Android 16 QPR1 su Pixel
L’installazione dell’aggiornamento Android 16 QPR1 su uno smartphone Pixel può avvenire principalmente attraverso un aggiornamento OTA (Over-The-Air). Per farlo, accedere a Impostazioni > Sistema > Aggiornamenti software e selezionare “Controlla aggiornamenti”. Sebbene questo metodo possa non funzionare immediatamente, potrebbe accelerare il processo rispetto alla ricezione della notifica standard.
Anche la sideloading dell’aggiornamento è un’opzione valida. Di seguito vengono riportati i passaggi necessari:
- Scaricare i file necessari.
- Avere accesso alla modalità Recovery.
- Navigare verso ADB sideload.
- Collegare il dispositivo a un computer con gli strumenti ADB installati.
- Eseguire il comando di sideloading.
- Eseguire il riavvio del telefono.
IMPORTANTE: È consigliabile sbloccare il bootloader o attivare almeno l’OEM Unlock nelle impostazioni sviluppatore prima di procedere con l’installazione dei file OTA.
Download dei file per Android 16 QPR1
Prenotando i file necessari per l’installazione, si può accedere al sito ufficiale delle immagini OTA di Google. Qui si troveranno le versioni disponibili per ogni dispositivo compatibile, assicurandosi così di scaricare quella corretta associata al proprio modello specifico.
Avvio in modalità Recovery
Dopo aver spento completamente il dispositivo, tenere premuti contemporaneamente il tasto Power e il tasto Volume giù fino a visualizzare la pagina Bootloader. Una volta lì, utilizzare i tasti volume per selezionare la modalità Recovery e confermare tramite il tasto Power. Successivamente apparirà una figura android più piccola con un punto esclamativo sopra. Premere quindi nuovamente Power insieme a Volume su per accedere completamente alla modalità Recovery.
Navigazione verso ADB sideload
Nella schermata successiva della recovery mode, selezionare l’opzione Apply update from ADB utilizzando il tasto Power. Questa azione porterà a una schermata quasi vuota che fornirà indicazioni su come procedere con la sideloading dell’OTA.
Collegamento a computer con ADB tools installati
A questo punto è necessario collegare lo smartphone a un computer dotato degli strumenti ADB e Fastboot. Questi strumenti possono essere scaricati dal sito degli sviluppatori Android o attraverso driver universali che semplificano ulteriormente la procedura sui dispositivi Windows.
Inserimento del comando di sideload
Dopo essersi assicurati che tutto sia configurato correttamente, è possibile inserire il comando adb sideload . Su macOS o Linux si utilizzerà invece ./adb sideload , seguito dal nome del file .zip precedentemente scaricato da Google. In caso di successo, sul computer e sul dispositivo verranno visualizzati messaggi relativi allo stato dell’installazione.
Riavvio del telefono
Dopo aver completato l’installazione dell’OTA, sarà sufficiente tornare alla modalità Recovery e selezionare l’opzione Reboot now tramite il tasto Power per avviare la nuova versione aggiornata del sistema operativo.
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