Il marchio Sony, pur non essendo tra i più noti nel panorama tecnologico, ha recentemente riaffermato l’importanza dei suoi dispositivi Xperia all’interno della propria strategia aziendale. La recente decisione di limitare alcune funzionalità chiave dietro un paywall ha suscitato notevoli malcontenti tra gli utenti.
Utilizzo dell’Xperia come monitor per le fotocamere Sony bloccato da un paywall
I dispositivi Xperia sono apprezzati per il loro sistema fotografico avanzato e per l’integrazione diretta con le fotocamere Alpha di Sony. In passato, gli smartphone Xperia erano dotati di un’app chiamata “External Monitor”, che consentiva di collegare la fotocamera al dispositivo tramite cavo USB-C.
Lo schermo OLED luminoso e con colori accurati degli Xperia rappresentava una soluzione ideale come monitor. Questo offriva un’esperienza visiva nettamente superiore rispetto ai piccoli schermi delle fotocamere Sony. Con il lancio dell’ultima versione, l’Xperia 1 VII, è stata introdotta una nuova applicazione denominata “Monitor & Control”. Questa sostituisce l’app precedente che era gratuita, ma ora la funzionalità è stata spostata dietro un paywall in seguito a un aggiornamento.
Delusione degli utenti per la mossa dell’azienda
Recentemente, Sony ha rilasciato un aggiornamento alla sua app Monitor & Control (v2.4.o), bloccando così una delle caratteristiche più utilizzate dagli utenti dietro a una sottoscrizione mensile di $4.99. Questa decisione ha generato frustrazione tra i possessori di dispositivi Xperia.
Sui forum online, molti utenti hanno espresso il proprio disappunto riguardo a tale aggiornamento. La delusione è comprensibile poiché questa funzione rappresentava uno dei principali punti di forza dei dispositivi Xperia; molti acquirenti avevano scelto questi telefoni proprio per sfruttare tale compatibilità con le fotocamere Alpha di Sony. Ora si trovano costretti a pagare una quota mensile per accedere a una funzionalità fondamentale.
L’unica alternativa attualmente disponibile sembra essere quella di installare manualmente l’applicazione “External Monitor” precedente, sebbene lo sviluppo di quest’ultima sia stato interrotto e la sua compatibilità con i nuovi dispositivi sia già limitata.
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