Ciberattacchi cinesi: l’FBI avverte che 200 aziende americane sono nel mirino

Negli ultimi mesi, l’attenzione si è concentrata su un gruppo di hacker sostenuto dalla Cina, noto come Salt Typhoon, che ha recentemente ampliato le proprie operazioni. Inizialmente emersi nel 2022 con attacchi a nove fornitori di telecomunicazioni e servizi internet negli Stati Uniti, i loro tentativi di intrusione non si sono fermati. Secondo un avviso della FBI, il gruppo ha compromesso almeno 200 aziende statunitensi.

FBI avverte: Salt Typhoon ha hackerato 200 aziende statunitensi

I recenti attacchi sollevano preoccupazioni poiché vanno oltre la semplice attività di spionaggio tradizionale. Come dichiarato dal Direttore Assistente della FBI, Brett Leatherman, il gruppo di hacker sembra scegliere liberamente i propri obiettivi, senza limitarsi a settori specifici. Questo approccio indiscriminato include vari ambiti industriali, come i trasporti e l’ospitalità. Leatherman sottolinea che tali azioni rappresentano una minaccia per le infrastrutture critiche a livello globale.

• Settore dei trasporti
• Settore dell’ospitalità
• Infrastrutture critiche globali

Le autorità avvertono che queste minacce sono ancora in corso e richiedono una collaborazione più forte tra i partner internazionali per identificare e contrastare tempestivamente tali attività.

Hacker ancora in libertà

Il gruppo di hacker è conosciuto anche con altri nomi; “Salt Typhoon” è solo uno dei termini utilizzati da Microsoft per identificarlo. Finora sono state individuate almeno tre aziende private coinvolte nelle operazioni del gruppo, le quali hanno fornito servizi a diverse unità dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese e al Ministero della Sicurezza dello Stato.

L’FBI ha messo in palio una ricompensa di 10 milioni di dollari per informazioni utili all’identificazione dei membri del gruppo. Durante il loro ultimo attacco, gli hacker hanno compromesso dati sensibili delle telecomunicazioni statunitensi, rubando log delle chiamate e comunicazioni private, inclusa documentazione proveniente da richieste legali delle forze dell’ordine americane.