Il recente aggiornamento dell’app Google Home introduce funzionalità innovative per migliorare l’esperienza degli utenti. In particolare, la nuova versione consente di sfruttare il Wi-Fi domestico per rilevare la presenza degli utenti, rendendo l’interazione con il sistema ancora più intuitiva e automatizzata.
funzionalità di rilevamento della presenza tramite Wi-Fi
Con l’aggiornamento alla versione 3.39 dell’app Google Home, è stata implementata la possibilità di utilizzare il Wi-Fi per determinare se un utente è presente in casa o meno. Questa funzione si attiva quando il dispositivo mobile si connette o disconnette dalla rete Wi-Fi domestica.
- Attivazione automatica delle routine in base alla connessione del telefono al Wi-Fi.
- Attivazione della routine “Assente” quando il telefono non è più connesso.
- Ritorno alla routine “In Casa” allorché il dispositivo si ricollega alla rete domestica.
integrazione con altre tecnologie smart home
L’app Google Home non si limita a utilizzare solo la connessione Wi-Fi per monitorare la presenza degli utenti; essa integra anche diversi dispositivi smart presenti nell’abitazione. Tra i metodi di rilevamento disponibili vi sono:
- Rilevamento del movimento.
- Comandi vocali e tattili.
- Aggiustamenti del volume e riproduzione multimediale.
vantaggi della nuova funzione di rilevamento
L’introduzione del rilevamento tramite Wi-Fi rappresenta un valore aggiunto significativo alle capacità già esistenti dell’app. Questa opzione può risultare particolarmente utile per coloro che preferiscono non condividere la propria posizione tramite smartphone, offrendo al contempo una maggiore affidabilità nel monitoraggio della presenza in casa.
In conclusione, l’aggiornamento dell’app Google Home segna un passo avanti verso una gestione domestica sempre più intelligente e personalizzata, facilitando così le interazioni quotidiane con gli apparecchi smart presenti nell’ambiente domestico.
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