Chipolo si sta affermando come un attore interessante nel mercato dei tracker Bluetooth, presentando oggi due nuovi modelli: il Loop e la Card. Entrambi i dispositivi si distinguono per una proposta semplice ma efficace: sei mesi di autonomia della batteria senza necessità di batterie a moneta. Inoltre, vantano un apprezzabile grado di protezione IP67, che garantisce resistenza alla polvere e all’acqua, rendendoli durevoli ed efficienti.
un nuovo portachiavi in colori vivaci
e una card salva-zaino che non spicca
Il Loop presenta un design leggermente più spesso rispetto al Chipolo One, con un anello in silicone sulla parte superiore per facilitarne l’attacco a vari oggetti. Disponibile in sei colori (Navy, Mint, Honey, Coral, Charcoal e Chalk), è ideale per chi tende a perdere le proprie cose. La Card, invece, ha uno spessore ridotto ed è progettata per inserirsi facilmente nel portafoglio accanto ad altre carte senza risultare ingombrante.
La vera innovazione di questi nuovi modelli Chipolo risiede nella loro ricaricabilità. A differenza del Chipolo One e dell’AirTag, entrambi basati su batterie CR2032 usa e getta, il Loop si ricarica tramite USB-C mentre la Card utilizza la tecnologia wireless Qi. Chipolo dichiara un’autonomia di sei mesi per carica, superando le performance della Tracking Card di Nomad e paragonandosi ad altri marchi come Rolling Square e Pebblebee.
- Chipolo Loop
- Chipolo Card
- Nomad Tracking Card
- Rolling Square
- Pebblebee
Un altro punto forte è il volume: il Loop può emettere un suono fino a 125 dB — sufficiente per essere udito anche in ambienti disordinati — mentre la Card arriva a 110 dB. Entrambi offrono una portata Bluetooth di 400 piedi, ben oltre quella del precedente Chipolo Pop. Con una resistenza alla polvere e all’acqua certificata IP67, questi dispositivi sono progettati per affrontare le sfide quotidiane.
supporto software e compatibilità
I nuovi dispositivi sono compatibili con Find My di Apple e Find Hub di Google (ma non simultaneamente), posizionandosi così tra i concorrenti come Pebblebee ed Eufy. L’efficacia del Find Hub può variare in alcune aree; è necessario avere una connessione internet attiva per localizzare gli oggetti tramite questo sistema.
Inoltre, molti utenti potrebbero apprezzare la scelta di Chipolo di optare per materiali ricaricabili: almeno il 50% delle plastiche utilizzate è riciclato. Chi è stanco delle batterie usa e getta troverà utile poter ricaricare i dispositivi con lo stesso cavo USB-C o caricatore Qi utilizzato per lo smartphone.
Sia il Chipolo Loop che la Card sono disponibili da oggi per prenotazione al prezzo di $39 ciascuno, con spedizioni previste entro settembre attraverso il sito ufficiale Chipolo e rivenditori come Amazon e T-Mobile. Per chi opera nell’ecosistema Apple rappresentano una valida alternativa agli AirTag; mentre gli utenti Android potrebbero trovare in essi la soluzione migliore finora disponibile.
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