La nuova gamma di dispositivi hardware di Google per il 2025 si presenta con una varietà di colorazioni particolarmente accattivanti. Tra queste, spiccano il verde e oro Jade, riservato al modello Pro, e il grigio Moonstone, disponibile su gran parte della nuova linea. Questi ultimi rappresentano alcune delle migliori finiture mai realizzate da Google.
Un viaggio visivo nel ricordo
Il primo smartphone Pixel, lanciato nel 2016, era disponibile in tre colorazioni: Quite Black, Very Silver e Really Blue. Quest’ultima ha avuto un grande impatto e il nuovo Indigo del Pixel 10 è chiaramente ispirato a essa, presentando però un nome più attuale.
Tutte le colorazioni attuali dei dispositivi Google sono ispirate a elementi naturali. Ad esempio, Obsidian è un vetro vulcanico nero mentre Moonstone è un tipo di pietra preziosa dai toni grigi. L’Indigo del Pixel 10 si riferisce al colore blu intenso derivante dalla tintura naturale ottenuta da piante specifiche.
Il confronto tra le colorazioni
Confrontando l’Indigo attuale con il Really Blue del 2016, emerge che i toni dei segmenti in vetro e metallo sono quasi identici. Questo richiamo alla storia della serie Pixel è apprezzabile e rappresenta una scelta cromatica efficace.
Google può fornire altri colori simili?
Sebbene il Really Blue non sia la colorazione preferita in assoluto della serie Pixel, altre opzioni come l’Oh So Orange del Pixel 4 o i toni Kinda Blue e Black & White del Pixel 2 hanno riscosso notevole successo. La scelta delle colorazioni da parte di Google tiene conto delle tendenze attuali; pertanto non è certo se verranno riproposti colori iconici nelle generazioni future.
Personaggi chiave:- Pixel 10
- Pixel XL
- Pusheen
- Jade
- Moonstone
- Obsidian
- Really Blue
- Indigo
- Sapphire
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