La Corea del Sud è stata la prima nazione al mondo a implementare la tecnologia 5G, seguita rapidamente dagli Stati Uniti. Recenti dichiarazioni di Börje Ekholm, CEO di Ericsson, suggeriscono che gli Stati Uniti potrebbero trovarsi in una posizione di svantaggio rispetto alla Cina nella diffusione della tecnologia 5G Standalone.
Ericsson CEO sottolinea il ritardo degli Stati Uniti rispetto alla Cina
Nel contesto della diffusione del 5G, la Cina ha iniziato con un ritardo di circa sei mesi rispetto alla Corea del Sud e agli Stati Uniti nel 2019. Oggi, però, la situazione è cambiata drasticamente. Attualmente, la Cina vanta oltre 4 milioni di stazioni base 5G, un dato che contribuisce alla percezione di un possibile arretramento degli Stati Uniti nel settore.
Ekholm ha affermato: “La Cina ha costruito una rete 5G standalone leader a livello mondiale. Ora stanno iniziando a sviluppare nuove applicazioni sfruttando le capacità offerte dalla rete.” Queste innovazioni includono l’uso della robotica nelle fabbriche, rendendo i processi produttivi più efficienti dal punto di vista economico.
Nonostante ciò, il CEO ha anche elogiato il mercato statunitense definendolo come il più importante per l’azienda: “Il nostro mercato principale è quello degli Stati Uniti. È un mercato vasto e conta su clienti pionieristici. Se vogliamo guidare l’innovazione, dobbiamo collaborare con questi clienti.”
Cosa è il 5G Standalone?
È possibile che vi sia confusione riguardo alla connessione 5G mostrata sulla barra di stato dei dispositivi mobili. Sebbene questa indicazione possa suggerire una connessione a una rete 5G, molto probabilmente si tratta di una rete Non-Standalone che utilizza un core esistente in 4G LTE come supporto.
Una rete 5G Standalone, invece, si basa su un nuovo core completamente dedicato al 5G. Questo approccio consente di sbloccare appieno le potenzialità della tecnologia e offre latenza ridotta. Le osservazioni di Ekholm evidenziano come l’utilizzo del 5G Standalone da parte della Cina abbia permesso loro di sfruttare efficacemente le capacità della rete.
A oggi, T-Mobile rappresenta l’unico operatore statunitense ad aver annunciato un dispiegamento nazionale del 5G Standalone. Secondo Ekholm, questo sviluppo ha consentito all’operatore di monetizzare la propria rete in modo efficace.
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