Apple sta attualmente esplorando nuove strade per migliorare Siri, il proprio assistente virtuale, attraverso collaborazioni strategiche nel campo dell’intelligenza artificiale. Recenti informazioni indicano che la società di Cupertino ha avviato discussioni preliminari con Google per sviluppare un modello AI personalizzato che possa fungere da base per una versione rinnovata di Siri.
sviluppo di un nuovo modello AI per Siri
Secondo fonti vicine alla questione, Apple ha contattato Google con l’obiettivo di creare un modello AI su misura, già in fase di addestramento sui server della compagnia. Questo nuovo sistema dovrebbe essere lanciato nel prossimo anno e rappresenta una mossa significativa nella competizione tra i due colossi tecnologici.
competizione interna e modelli alternativi
In aggiunta alla collaborazione con Google, Apple sembra stia sviluppando due versioni distinte di Siri. Una versione, identificata come Linwood, si basa su modelli AI interni, mentre l’altra, conosciuta come Glenwood, utilizza tecnologie di terze parti. Questa strategia permetterà all’azienda di valutare quale approccio risulti più efficace.
la storia di cooperazione tra apple e google
Sebbene Apple e Google siano storicamente considerati rivali nel mercato tech, hanno intrapreso anche collaborazioni in passato. Tra queste spicca la partnership per i servizi di ricerca che è attualmente sotto esame da parte del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti. Inoltre, Google ha annunciato piani per integrare le proprie soluzioni AI nei dispositivi Apple.
potenziali partner alternativi
A gennaio 2025 erano emerse notizie riguardo a contatti tra Apple e aziende come Anthropic e OpenAI per il potenziamento di Siri. Le richieste economiche elevate da parte di Anthropic hanno portato Apple ad ampliare la ricerca a ulteriori opzioni senza escludere l’utilizzo dei propri modelli AI.
prospettive future per siri
L’eventuale collaborazione con Google suggerisce che il nuovo modello AI potrebbe operare sui server privati della compagnia piuttosto che direttamente sui dispositivi degli utenti. Ciò potrebbe consentire a Siri non solo un aggiornamento significativo ma anche la capacità di controllare app terze e svolgere azioni specifiche al loro interno.
- Apple Inc.
- Google LLC
- Ted Cook (CEO Apple)
- Ancoraggio (Anthropic)
- OpenAI
- Bloomberg (fonte delle notizie)
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