Il nuovo Google Pixel 10 Pro Fold ha attirato l’attenzione per la sua certificazione IP68, che attesta la resistenza a polvere e acqua. Tuttavia, è fondamentale considerare alcuni aspetti cruciali relativi a questa certificazione. Nonostante le promesse di protezione, ci sono limitazioni importanti da tenere in conto.
importanza della certificazione ip68 nel google pixel 10 pro fold
La certificazione IP68 indica che il dispositivo è resistente sia all’acqua che alla polvere, ma questa protezione non è permanente. Con il passare del tempo, i sigilli dei telefoni possono deteriorarsi, specialmente se esposti a sostanze come sale o cloro, o subiscono danni fisici come cadute e crepe.
È importante notare che la garanzia non copre i danni causati dai liquidi. Se l’acqua entra nel dispositivo, questo può essere interpretato dall’azienda come un segno di danno da parte dell’utente.
Google ha specificato che il Pixel 10 Pro Fold è “progettato per rispettare la valutazione di protezione contro polvere e acqua IP68 secondo lo standard IEC 60529 al momento della produzione, ma non è impermeabile né antipolvere.” Inoltre, ha aggiunto che “la resistenza all’acqua e alla polvere non sono condizioni permanenti e possono diminuire o andare perse nel tempo a causa dell’usura normale, riparazioni del dispositivo o danni.”
rischio di perdita della resistenza all’acqua e alla polvere
Google ha ulteriormente chiarito: “Il telefono non è a prova di cadute e una caduta potrebbe comportare la perdita della resistenza all’acqua/polvere. I danni derivanti da cadute e altre forze esterne non sono coperti dalla garanzia. I danni causati dai liquidi annullano la garanzia.”
Sebbene queste informazioni possano sembrare scontate, esse offrono una chiara comprensione delle aspettative riguardo al prodotto. È essenziale prestare maggiore attenzione nell’utilizzo dei dispositivi mobile; una certificazione IP68 non deve indurre a sottovalutare i rischi legati all’esposizione ad acqua e polvere, soprattutto per quanto riguarda i modelli pieghevoli.
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