La recente evoluzione dell’Apple Watch segna un importante traguardo per gli utenti statunitensi, che hanno atteso a lungo il ripristino di una funzionalità sanitaria fondamentale. Dopo oltre un anno di assenza, Apple ha ufficialmente annunciato il ritorno della funzione di monitoraggio dell’ossigeno nel sangue per i modelli Series 9, Series 10 e Ultra 2 attraverso un aggiornamento software.
Monitoraggio dell’ossigeno nel sangue su Apple Watch
Il ripristino della funzionalità è frutto di una soluzione software innovativa sviluppata da Apple per superare le problematiche legate ai diritti di brevetto con la società Masimo. Questa nuova implementazione continuerà a sfruttare i sensori presenti sull’Apple Watch per raccogliere dati, ma la fase cruciale del calcolo delle misurazioni dell’ossigeno nel sangue sarà gestita dall’iPhone associato. I risultati saranno quindi visualizzabili nell’app Salute sul dispositivo mobile, piuttosto che direttamente sull’orologio.
Aggiornamenti software disponibili
L’aggiornamento, parte della versione iOS 18.6.1 e watchOS 11.6.1, è disponibile a partire da oggi ed interesserà specificamente i modelli venduti negli Stati Uniti privi della funzionalità originaria. Questo sviluppo rappresenta una vittoria significativa non solo per Apple ma anche per gli utenti che avevano sperimentato l’impossibilità di utilizzare una funzione così richiesta dal dicembre 2023.
Contesto legale in corso
È fondamentale sottolineare che le controversie legali tra Apple e Masimo non sono ancora concluse; la società di Cupertino sta ancora facendo appello contro la decisione iniziale del tribunale. Pertanto, sebbene questa sia una notizia positiva per gli utenti americani, la questione rimane aperta e potrebbe avere ulteriori sviluppi in futuro.
- Apple Watch Series 9
- Apple Watch Series 10
- Apple Watch Ultra 2
- Masimo (società coinvolta nella disputa)
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