Musk e xAI: azione legale contro l’App Store di Apple
Nel panorama delle applicazioni per l’intelligenza artificiale, si trovano strumenti come ChatGPT di OpenAI e Claude di Anthropic, entrambi disponibili per il download sugli smartphone. Elon Musk esprime insoddisfazione riguardo alla posizione della sua app Grok nell’Apple App Store, minacciando azioni legali da parte della sua azienda xAI.
Attualmente, Grok occupa il quinto posto nella classifica generale dell’App Store. Prima di raggiungere questa posizione, era al sessantesimo posto ed è poi salito fino al ventinovesimo. Nonostante il miglioramento della sua posizione, Musk non sembra soddisfatto e accusa Apple di favorire OpenAI nelle classifiche delle app.
Musk sostiene che Grok meriti la prima posizione tra le app di intelligenza artificiale. Secondo lui, Apple starebbe ostacolando questo obiettivo. “Apple si comporta in modo tale da rendere impossibile per qualsiasi azienda AI diversa da OpenAI raggiungere il primo posto nell’App Store, il che costituisce una chiara violazione delle normative antitrust”, ha dichiarato Musk.
Partnership tra Apple e OpenAI
In passato, Apple ha dato grande visibilità a ChatGPT di OpenAI grazie a una partnership annunciata all’inizio dell’anno. Questa collaborazione prevede che se l’assistente intelligente di Apple non riesca a gestire determinate richieste, ChatGPT intervenga al suo posto.
Si vocifera anche che Apple stia considerando l’integrazione di altri modelli AI come Gemini di Google; Ad oggi ChatGPT rimane l’unica opzione disponibile.
Ragioni dell’insoddisfazione di Musk
Le motivazioni dietro la frustrazione di Musk non sono del tutto chiare. Potrebbe essere influenzato dalla partnership tra Apple e OpenAI; infatti, Musk è stato uno dei co-fondatori di OpenAI ma ha successivamente lasciato l’azienda. Da quel momento in poi ha avuto diversi confronti verbali con Sam Altman, CEO di OpenAI, riguardo alla direzione intrapresa dall’organizzazione.
Musk ha recentemente pubblicato un messaggio su X chiedendo: “Perché @Apple App Store rifiuta di inserire 𝕏 o Grok nella sezione ‘Must Have’, quando 𝕏 è l’app per notizie numero uno al mondo e Grok è quinta tra tutte le app? Si sta giocando a politica? Cosa succede?”. La possibilità che Musk e xAI portino avanti le loro minacce rimane incerta e sarà interessante osservare gli sviluppi futuri.
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