Il servizio di messaggistica satellitare T-Mobile ha recentemente reso disponibile la propria offerta, rivolta sia ai clienti esistenti che a quelli di altre reti, per garantire un backup in caso di emergenze. La possibilità di testare il servizio è stata fornita grazie all’utilizzo di un dispositivo Galaxy S25 Edge abilitato a connettersi ai satelliti Skylo tramite la rete Verizon.
la difficoltà nel ricevere un segnale
La ricerca di una posizione con segnale scarso si è rivelata più complicata del previsto. Entrambi i sistemi di backup satellitare necessitano dell’assenza totale di segnale cellulare prima di attivare la connessione satellitare. Anche se il telefono non riusciva a effettuare chiamate o inviare messaggi, continuava a cercare una debole connessione alla rete cellulare.
Per raggiungere questo obiettivo, è stato necessario spostarsi all’interno della foresta circostante, lontano dalle torri ma comunque in grado di mantenere la linea visiva. Entrambi i dispositivi oscillavano tra l’assenza totale di servizio e un segnale troppo debole per essere utilizzato.
connessione a Skylo: un processo laborioso
Dopo aver parcheggiato l’auto, si è iniziato a camminare e dopo pochi minuti il dispositivo compatibile con Skylo ha richiesto la connessione al satellite. Il processo non si è rivelato semplice come sperato. A differenza del sistema T Sat che dovrebbe connettersi automaticamente come una rete cellulare standard, Skylo richiede una linea visiva chiara.
È stato necessario muoversi in diverse direzioni per stabilire la connessione, impiegando circa 15 minuti per inviare un singolo messaggio. Questo tempo potrebbe risultare critico in situazioni d’emergenza.
esperienza contrastante con t sat
Mentre si cercava la connessione Skylo, è stata mantenuta attiva anche la ricerca della rete Starlink. Sebbene inizialmente Verizon fosse più reattivo nella connessione rispetto a T-Mobile, quest’ultima ha mostrato maggiore difficoltà nel disconnettersi da segnali deboli.
Dopo aver guidato ulteriormente nella zona e trovato un vero punto morto senza segnale, il dispositivo T Sat ha stabilito una connessione molto più facilmente rispetto a Skylo. I messaggi sono stati inviati con solo lievi ritardi.
valutazione finale delle due soluzioni
Sebbene l’iniziale collegamento sia risultato più semplice con Verizon, l’esperienza utente complessiva su Starlink si è dimostrata migliore rispetto a quella su Skylo. Entrambi i servizi presentano limitazioni significative legate alla qualità dei segnali e alla localizzazione degli utenti.
- Nessun servizio satellitare è ancora perfetto: L’efficacia dipende dalla posizione e dalla qualità dei segnali disponibili.
- Starlink offre maggior potenziale: Si preferirebbe una soluzione che commuti automaticamente al satellite quando il segnale cellulare diventa inutilizzabile.
- Skylo presenta vantaggi economici: Sebbene T Sat possa sembrare superiore, il costo mensile non sempre giustifica l’investimento rispetto ad altre opzioni gratuite o più stabili.
L’incertezza riguardo all’affidabilità dei servizi rende difficile consigliarne uno specifico; pertanto sarebbe opportuno considerare alternative tradizionali come i telefoni satellitari attraverso dispositivi hotspot dedicati per chi frequenta aree remote in modo regolare.
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