Le problematiche legate alle campagne di crowdfunding non sono una novità. La situazione attuale evidenzia come, nonostante i notevoli fondi raccolti, sia fondamentale approcciarsi a questi progetti con realismo e aspettative contenute. Il caso del Circular Ring 2, un anello smart che ha ottenuto ben 3,8 milioni di dollari in finanziamenti, è emblematico: i sostenitori esprimono insoddisfazione per l’introduzione di possibili costi di abbonamento per alcune funzionalità.
milioni raccolti
Preoccupazioni dei backers
Recentemente, sono emerse preoccupazioni riguardo all’inserimento improvviso di un pacchetto di abbonamento per due caratteristiche chiave dell’anello, nonostante la campagna avesse inizialmente promesso l’assenza di costi nascosti. In un aggiornamento pubblicato nel luglio 2025, il team ha comunicato:
- Nuove funzionalità sbloccate grazie a obiettivi raggiunti durante la campagna.
- Costi significativi legati alla ricerca e sviluppo delle nuove funzionalità.
- Possibilità di accesso tramite “Circular coins” o micro-transazioni.
I backers hanno immediatamente contestato questo cambiamento nei commenti, chiedendo spiegazioni sul perché queste funzioni siano ora soggette a pagamenti aggiuntivi.
nessun abbonamento promesso
Funzionalità aggiuntive sotto pagamento
Il comunicato afferma che le nuove funzionalità saranno accessibili attraverso le “Circular coins”, guadagnabili utilizzando l’anello e raggiungendo determinati obiettivi. Molti backers ritengono che questa modalità rappresenti una forma di gamificazione della salute. Non ci sono state informazioni chiare sui costi delle microtransazioni o su quanti punti sarebbero stati necessari per accedere a queste funzioni.
mancanza di trasparenza
Una problematica persistente
Poco più di un anno fa, esperienze simili erano già emerse con il Circular Ring Slim. Anche allora si parlava dell’assenza di abbonamenti, ma alcune funzionalità sarebbero state gratuite solo temporaneamente. La mancanza di chiarezza sui costi futuri e sull’utilizzo delle “Circular coins” continua a danneggiare la reputazione dell’azienda.
supportare le campagne Kickstarter è ancora a rischio
Circular deve rispondere
Circular ha collaborato con TCF per gestire il lancio del Ring 2; Recenti decisioni hanno minato la fiducia costruita nel tempo. Gli acquirenti devono essere informati in modo chiaro riguardo ai costi associati ai prodotti acquistati. Attualmente si attende una risposta da parte dell’azienda sulle preoccupazioni sollevate dai backers e sulla possibilità di rimborsi.
- Circular Ring 2 – Anello smart innovativo.
- TFC – Azienda specializzata in gestione crowdfunding.
- Backers – Sostenitori della campagna Kickstarter.
L’esperienza con campagne crowdfunding rimane un’attività rischiosa per gli acquirenti poiché ogni aspetto può variare anche dopo aver raggiunto traguardi significativi nella raccolta fondi.
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