Il recente sviluppo nel caso legale tra Epic Games e Google ha portato a un’importante modifica delle politiche dell’azienda riguardanti il suo store di applicazioni. La Corte d’Appello del Nono Circuito ha confermato la decisione di una precedente sentenza, imponendo a Google di rivedere le sue pratiche commerciali in materia di distribuzione delle app.
google costretto a modificare le politiche dell’app store
In seguito alla perdita dell’appello, Google dovrà implementare i rimedi stabiliti dalla causa antitrust originale. Questi includono l’ammissione di store di applicazioni di terze parti e la possibilità per gli sviluppatori di utilizzare sistemi di pagamento alternativi. Tali cambiamenti mirano a combattere la percezione che Google detenga una posizione monopolistica nel mercato delle app.
decisioni della corte e impatti sul mercato
La Corte ha riconosciuto che il Play Store e i sistemi di pagamento utilizzati da Google possono essere considerati monopolistici. Di conseguenza, l’azienda non potrà più stipulare accordi con i produttori telefonici per limitare l’installazione di store alternativi sui dispositivi. Questa situazione potrebbe aprire nuove opportunità per gli sviluppatori e aumentare la concorrenza nel settore.
dichiarazioni ufficiali dopo la sentenza
Dopo il verdetto, Lee-Anne Mulholland, VP degli Affari Regolatori presso Google, ha espresso preoccupazione riguardo alle implicazioni sulla sicurezza degli utenti e sull’innovazione nell’ecosistema Android. Ha affermato:
“Questa decisione danneggerà significativamente la sicurezza degli utenti, limiterà le scelte disponibili e minaccerà l’innovazione che è sempre stata centrale per Android.”
epic games: un passo avanti verso il play store
Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha accolto con favore questa sentenza definendola una “vittoria totale”. Ha anche annunciato che l’Epic Games Store sarà disponibile presto sul Play Store grazie al verdetto ottenuto.
previsioni future per google
Sebbene sia difficile prevedere come queste modifiche influenzeranno le finanze dell’azienda californiana, si stima che Google presenterà ricorso alla Corte Suprema contro questa decisione.
- Corte d’Appello del Nono Circuito
- Lee-Anne Mulholland – VP Affari Regolatori Google
- Tim Sweeney – CEO Epic Games
- Jake Ward – Presidente del Consiglio della Developers Alliance
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