Il recente annuncio di Apple Intelligence ha suscitato grande entusiasmo tra gli appassionati e gli utenti del marchio. Questa iniziativa rappresenta la risposta di Apple all’introduzione dell’intelligenza artificiale da parte di aziende concorrenti come Google e Samsung. Il lancio non ha soddisfatto le aspettative, generando preoccupazioni tra gli investitori di Wall Street riguardo al futuro dell’azienda.
Wall Street preoccupata per Apple Intelligence
Tra i titoli delle Magnificent Seven (sette delle più grandi società tecnologiche statunitensi), Apple si è rivelata la peggiore in termini di performance. Fino alla chiusura di martedì, il valore delle azioni era diminuito di oltre il 15%. Insieme a Tesla, entrambe le aziende sono le uniche tra le sette a aver registrato una perdita nel 2025.
Si ritiene che il lancio problematico di Apple Intelligence sia alla base della scarsa prestazione su Wall Street.
Quando Apple ha presentato per la prima volta Apple Intelligence, molti attendevano con ansia le nuove funzionalità promesse. Con ingenti risorse finanziarie a disposizione, l’idea di investire nell’AI sembrava sensata. Apple Intelligence ha deluso, poiché molte delle caratteristiche pubblicizzate non sono state rese disponibili.
Inoltre, ci si aspettava un aggiornamento significativo per l’assistente virtuale Siri, ma i risultati ottenuti sono stati insoddisfacenti. Questo posiziona Apple in una posizione svantaggiata rispetto ai concorrenti, in particolare Google, che sta integrando rapidamente Gemini nei suoi prodotti e servizi. Nonostante ciò, alcuni analisti non considerano ancora compromessa la situazione di Apple.
Secondo Krish Sankar, analista di TD Cowen: “La strategia AI incompleta rimane il principale ostacolo, ma riteniamo che Apple abbia ancora circa 1.5 anni per sviluppare una soluzione convincente.”
Cosa farà Apple?
Attualmente non è chiaro quali siano i piani futuri per Apple Intelligence. Un aggiornamento della versione di Siri era previsto per quest’anno; Sembra sempre più probabile un rinvio al 2026.
Circolano voci secondo cui Apple sarebbe interessata ad acquisire Perplexity, un’azienda emergente nel settore dell’intelligenza artificiale nota soprattutto per il recente lancio del browser Comet alimentato dall’AI. L’acquisizione potrebbe fornire ad Apple un supporto fondamentale e permetterle di rafforzare ulteriormente il proprio ecosistema senza dover dipendere da altri modelli AI.
Sarà solo il tempo a determinare se gli sforzi nel campo dell’AI da parte di Apple potranno avere successo. Per ora, gli investitori devono valutare se possiedono mani d’acciaio o carta.
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