Le indiscrezioni rappresentano un elemento fondamentale all’interno della comunità tecnologica, contribuendo alla sua vitalità. I marchi, in particolare, tendono a disapprovare tali fughe di notizie per motivi evidenti. Recentemente, Samsung ha risolto una vulnerabilità che consentiva la diffusione anticipata delle informazioni riguardanti One UI.
Fine delle fughe di notizie anticipate su One UI da parte di Samsung
Lo sviluppo software comprende diverse fasi e test prima del rilascio definitivo. Una delle prime versioni è conosciuta come “beta chiusa”, accessibile solo a sviluppatori o utenti selezionati. Successivamente, il software viene sottoposto a ulteriori prove, incluse le beta aperte, prima della distribuzione finale.
Questo processo è applicabile anche a One UI di Samsung. Esisteva una falla nel sistema di beta chiusa che permetteva a chiunque di individuare e scaricare il file software. Questo spiega l’abbondanza di fughe riguardanti l’early build di One UI 8. Con gli ultimi aggiornamenti, il gigante tecnologico ha finalmente risolto questo problema.
Samsung affronta la vulnerabilità della beta chiusa
Samsung utilizza un server specifico per inviare gli aggiornamenti della beta chiusa agli utenti dei dispositivi Galaxy, tra cui smartphone, smartwatch e pieghevoli. In precedenza, una vulnerabilità presente nel server consentiva l’accesso ai file software anche a soggetti esterni. Secondo quanto riportato da SamMobile, l’azienda ha corretto questa falla e ha quindi bloccato le possibilità di nuove fughe relative a One UI.
Con la vulnerabilità ora sistemata, è probabile che non emergano ulteriori indiscrezioni sulla prossima versione di One UI, attesa come One UI 8.5. Resta da vedere se si presenteranno nuovi canali attraverso cui potrebbero filtrare informazioni su future versioni dell’interfaccia.
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