declino delle prestazioni di Google Home e Nest
Negli ultimi tempi, gli utenti dei dispositivi Google Home e Nest hanno segnalato un notevole calo della reliability, con comandi frequentemente fraintesi o addirittura ignorati del tutto. Le funzionalità principali, come il controllo delle luci, le routine quotidiane e i gruppi di altoparlanti, sembrano essere compromesse.
problemi riscontrati dagli utenti
I problemi segnalati spaziano da comandi mal interpretati a risposte ritardate, fino a dispositivi che eseguono azioni errate o non rispondono affatto. Attività quotidiane come accendere o spegnere le luci, riprodurre musica in stanze specifiche o attivare routine mattutine non funzionano più come prima.
- Comandi fraintesi
- Risposte tardive
- Esecuzione di azioni errate
- Mancata risposta ai comandi
feedback ufficiale da Google
Il Chief Product Officer per Google Home e Nest, Anish Kattukaran, ha riconosciuto le problematiche riscontrate dagli utenti. In un post su X, ha espresso scuse per i disagi e ha assicurato che il team sta lavorando a una soluzione a lungo termine. Ha affermato: “Siamo consapevoli dei feedback recenti sulla reliability di Google Assistant sui nostri dispositivi domestici.” Kattukaran ha anche promesso ulteriori aggiornamenti in autunno.
cause sospette del degrado delle performance
Sebbene la causa esatta del degrado dell’esperienza utente rimanga poco chiara, alcuni utilizzatori sospettano che gli aggiornamenti legati all’integrazione futura di Gemini possano essere responsabili. Altri ritengono possa trattarsi di una strategia deliberata per favorire l’adozione di nuovi modelli rispetto ai dispositivi più vecchi.
testimonianze degli utenti insoddisfatti
Diverse testimonianze evidenziano frustrazioni significative. Un utente ha descritto come non riesca più a far riprodurre rumore bianco nella stanza del bambino; invece, il suono viene emesso nella stanza in cui si trova attualmente. Un altro caso curioso riguarda la richiesta meteo: mentre un membro della famiglia riceve informazioni corrette, altri ottengono risultati casuali da località lontane.
- Difficoltà nel riprodurre audio specifico nelle stanze designate
- Incoerenza nelle informazioni fornite dal dispositivo
- Malfunzionamenti bizzarri durante richieste semplici
L’impressione generale è che molti utenti di Google Home non stiano più ricevendo l’esperienza smart per cui avevano investito inizialmente, generando insoddisfazione tra coloro che hanno puntato su questa tecnologia per migliorare la propria vita quotidiana.
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