Il nuovo strumento Reimagine di Google Photos si sta lentamente diffondendo anche tra i modelli più datati di Pixel. Introdotto con la serie Pixel 9, questa funzionalità sfrutta l’intelligenza artificiale per consentire agli utenti di modificare parti delle proprie immagini attraverso comandi testuali. Le prime segnalazioni riguardanti questa novità risalgono a settembre 2024, e ora sembra che sia finalmente giunto il momento di un’implementazione più ampia.
Implementazione da parte di Google
Secondo quanto riportato nel gruppo Telegram Gapps Leaks, la funzionalità è già visibile su un dispositivo Pixel 8. Inoltre, un utente del subreddit Android beta ha condiviso screenshot che mostrano il nuovo editor di Google Photos e l’accesso a Reimagine, utilizzando un Pixel 6 con Android 16 QPR1 Beta 3. Questi rapporti suggeriscono che Google stia abilitando gradualmente l’accesso al Magic Editor sui modelli Pixel 6, 7 e 8.
È importante notare che non tutti gli utenti della versione più recente dell’app e del sistema operativo hanno accesso a Reimagine. Alcuni possessori della stessa versione di Google Photos segnalano ancora l’interfaccia utente precedente o l’assenza della nuova funzione. Questa limitata disponibilità potrebbe indicare una distribuzione lato server, dove Google abilita l’accesso in remoto anziché tramite aggiornamenti dell’app o del sistema operativo.
Modifica le foto con Reimagine
Reimagine rappresenta una funzionalità potenziata dall’intelligenza artificiale all’interno del Magic Editor, permettendo modifiche più significative alle immagini semplicemente fornendo istruzioni testuali su ciò che si desidera ottenere. Sebbene sia stata lanciata inizialmente con il Pixel 9, il codice per Reimagine e Auto Frame era stato rinvenuto anche in versioni precedenti dei dispositivi Pixel, suggerendo così una futura disponibilità estesa. Rimane incerta la tempistica per una diffusione più ampia della funzione Reimagine.
In ogni caso, vale la pena verificare se si ha accesso alla funzionalità Reimagine se si utilizza la versione beta più recente di Google Photos e si è eventualmente parte del gruppo di test di Google.
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