Google continua a implementare modifiche periodiche alle proprie piattaforme, inclusa YouTube. Recentemente, il colosso tecnologico ha introdotto il supporto per lo strumento Photo-to-Video su YouTube Shorts e Google Photos. Questo strumento sfrutta l’intelligenza artificiale (AI) per analizzare le immagini selezionate e trasformarle in un video breve di alta qualità.
Il nuovo strumento Photo-to-Video consente agli utenti di creare video a partire dalle foto scelte. Funziona in modo molto simile alle nuove capacità di creazione video da foto di Gemini. Mentre la versione di Gemini utilizza il più avanzato motore AI Veo-3, quella introdotta su YouTube Shorts e Google Photos si basa sul modello precedente Veo-2 e presenta alcune limitazioni.
video durata e limitazioni
Sebbene entrambe le piattaforme offrano la stessa funzionalità, gli utenti di Google Photos possono generare solo clip video della durata massima di 6 secondi utilizzando questo strumento. Al contrario, su YouTube Shorts è possibile scegliere tra diverse opzioni preimpostate per la durata del video. Non è prevista l’opzione per inserire un prompt manuale. In Google Photos, gli utenti possono selezionare effetti forniti come “Movimento sottile” o “Mi sento fortunato”.
nuova funzionalità remix su google photos
In aggiunta, Google ha annunciato una nuova funzionalità di editing chiamata “Remix”, disponibile su Google Photos. Questa funzione permetterà agli utenti di convertire le loro immagini in stili diversi come anime, cartoon e 3D. Il risultato finale, realizzato utilizzando qualsiasi delle funzionalità AI disponibili, presenterà un watermark digitale invisibile denominato SynthID. Sia lo strumento Photo-to-Video che quello Remix saranno accessibili attraverso una nuova scheda all’interno dell’app Google Photos.
Attualmente, la funzionalità è in fase di distribuzione per gli utenti di Google Photos residenti negli Stati Uniti. Nei prossimi giorni, verrà estesa anche agli utenti di YouTube Shorts negli Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda. È possibile controllare eventuali aggiornamenti dell’app tramite l’Apple App Store o il Google Play Store.
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