Recenti sviluppi riguardanti gli aggiornamenti della batteria per il Pixel 4a di Google hanno suscitato preoccupazioni tra gli utenti. A seguito di un aggiornamento rilasciato a gennaio, molti possessori di questo dispositivo hanno riscontrato problemi significativi nella durata della batteria. Questo articolo approfondisce la questione e le implicazioni legate all’installazione forzata dell’aggiornamento.
google rende obbligatorio l’aggiornamento della batteria del pixel 4a
Google ha identificato la necessità di un aggiornamento per migliorare le prestazioni della batteria nei modelli Pixel 4a. Di conseguenza, è stato rilasciato un aggiornamento focalizzato sulla batteria a gennaio, con l’impegno di fornire sostituzioni gratuite delle batterie e altre soluzioni per gli utenti che avessero installato l’update.
Inizialmente, molti utenti hanno accolto favorevolmente l’aggiornamento, sperando in un miglioramento delle performance. I risultati sono stati deludenti: numerosi possessori hanno segnalato un peggioramento della durata della batteria dopo l’installazione dell’aggiornamento. Alcuni dispositivi sono arrivati a durare solo poche ore con una singola carica e richiedevano tempi di ricarica molto più lunghi.
Poiché l’aggiornamento veniva installato automaticamente e le versioni precedenti erano state eliminate da Google, gli utenti non avevano modo di tornare indietro. Fortunatamente, alcuni erano riusciti a evitare il patch in quel momento.
sviluppo recente sull’argomento
Nelle ultime 48 ore si è verificata una situazione preoccupante per gli utenti: i metodi alternativi utilizzati in precedenza per evitare l’aggiornamento non funzionano più. Google ha iniziato a forzare l’installazione del patch sui dispositivi.
- Problemi segnalati su forum come Reddit
- Metodi come le opzioni sviluppatore non sono più efficaci
- Patches installati senza controllo da parte degli utenti
perché google agisce così?
Sebbene possa risultare fastidioso che Google imponga questo aggiornamento senza il consenso degli utenti, ci sono motivazioni valide alla base di questa scelta. L’insistenza dell’azienda nel diffondere questa versione sembra derivare da preoccupazioni relative al surriscaldamento delle batterie e ai rischi di incendio.
Questa decisione appare giustificata considerando i problemi emersi con i modelli Pixel 6a, dove si sono registrati casi di surriscaldamenti estremi durante la ricarica. Gli utenti lamentano una grave mancanza di comunicazione da parte dell’azienda in merito a questi eventi. Indipendentemente dalla modalità d’imposizione dell’aggiornamento, gli utenti potranno comunque beneficiare delle sostituzioni gratuite delle batterie offerte da Google e delle altre soluzioni disponibili.
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