Il sistema di allerta per terremoti di Google, implementato su dispositivi Android, rappresenta una soluzione innovativa per la rilevazione sismica. Grazie alla raccolta di dati provenienti dagli accelerometri degli smartphone, è stato possibile creare un sistema globale in grado di avvertire gli utenti prima che si verifichino le scosse.
funzionamento del sistema di allerta per terremoti
Ogni smartphone Android è dotato di un accelerometro, utilizzato tradizionalmente per rilevare cambiamenti nell’orientamento e nel movimento. Questa tecnologia consente anche di percepire le vibrazioni causate da un terremoto. I dati raccolti, insieme alla posizione approssimativa dell’utente, vengono inviati al server dedicato da Google, il quale analizza le informazioni provenienti da diversi dispositivi nella stessa area per confermare l’accadimento del sisma e stimarne magnitudo e localizzazione.
tipologie di allerta inviate
Una volta confermato il terremoto, il sistema emette due tipi principali di avvisi: BeAware, che segnala una lieve scossa, e TakeAction, che occupa lo schermo del dispositivo riproducendo un suono forte in caso di scosse più intense.
efficacia del sistema di allerta per terremoti
Google ha comunicato che sono stati emessi avvisi per oltre 2.000 terremoti, con circa 790 milioni di notifiche inviate a livello globale. Questo sistema ha ampliato l’accesso a un servizio di allerta precoce sui terremoti da 250 milioni nel 2019 a oltre 2.5 miliardi nel 2025.
esempi recenti di utilizzo
- Nell’evento sismico delle Filippine (magnitudo 6.7) nel novembre 2023, il primo avviso è stato inviato solo 18.3 secondi dopo l’inizio della scossa.
- Per il terremoto in Nepal (magnitudo 5.7) nello stesso mese, l’allerta è stata emessa dopo soli 15.6 secondi.
- A seguito del sisma in Turchia (magnitudo 6.2) ad aprile 2025, il primo avviso è partito otto secondi dopo l’inizio della scossa.
soddisfazione degli utenti
Dopo aver condotto un’indagine su oltre 1.5 milioni di persone, è emerso che l’85% degli intervistati considera gli avvisi molto utili, evidenziando come anche coloro che non hanno percepito direttamente la scossa apprezzano essere informati riguardo ai potenziali rischi.
L’efficacia del sistema continua a migliorare grazie a stime sempre più accurate sulla magnitudo dei sismi registrati.
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