Il servizio Beeper, noto per aver tentato di portare iMessage su Android, sta per ricevere un’importante aggiornamento. Questo update prevede miglioramenti significativi in termini di privacy e introduce un abbonamento che sblocca nuove funzionalità.
novità dell’aggiornamento beeper
Dopo l’acquisizione da parte di Automattic, la società dietro WordPress, Beeper ha mantenuto un profilo relativamente basso. Sebbene l’app sia rimasta gratuita e funzionante, non sono state annunciate novità riguardanti il supporto a iMessage. Ora Beeper si prepara a rilanciarsi con alcune notizie interessanti.
miglioramenti alla privacy
Una delle principali innovazioni consiste nella possibilità per gli utenti di disconnettere completamente le connessioni cloud. Questa modifica consente di eseguire tutte le operazioni direttamente sul dispositivo senza utilizzare il Beeper Cloud, garantendo così una crittografia end-to-end più robusta.
- Le funzionalità che non saranno disponibili includono Slack e Discord.
- La maggior parte dei servizi attualmente supporta connessioni locali.
introduzione del piano beeper plus
L’altra grande novità è rappresentata da “Beeper Plus”, un abbonamento che amplia notevolmente le capacità dell’applicazione. Le funzionalità esistenti rimarranno gratuite, ma questo nuovo piano offre diverse opzioni aggiuntive.
nuove funzionalità disponibili
Beeper Plus include caratteristiche come:
- “Invia più tardi”, per programmare messaggi sui vari servizi collegati;
- “Promemoria” per rivedere conversazioni in seguito;
- “Modalità Incognito” per visualizzare messaggi senza inviare conferme di lettura;
- Icone personalizzate delle app e gestione fino a tre account dello stesso network (es. due account WhatsApp), con un massimo totale di dieci account.
I costi del piano standard Beeper Plus ammontano a $9.99 al mese o $99.99 all’anno, mentre il livello “Plus Plus” prevede una spesa di $49.99 al mese o $499.99 all’anno e offre supporto prioritario e account illimitati.
progetti futuri e redesign dell’app
Beeper ha iniziato a testare una nuova interfaccia utente su piattaforme iOS e Windows/Mac, segnando un passo avanti significativo nella sua evoluzione.
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