Un’importante evoluzione si sta profilando nel settore dell’hardware per l’intelligenza artificiale. Huawei, il noto colosso tecnologico cinese, sembra pronto a modificare la propria strategia riguardo ai chip AI. Attualmente, l’azienda offre questo tipo di hardware principalmente nel mercato cinese, competendo con NVIDIA. Un nuovo rapporto suggerisce che Huawei stia progettando il suo prossimo Ascend 920 come una vera e propria GPU multiuso, piuttosto che come un semplice chip dedicato all’AI.
Huawei Ascend 920: GPU multiuso invece di un chip specifico per AI
Le ambizioni del marchio sembrano andare ben oltre le aspettative iniziali. Non si accontenta solamente di conquistare una fetta del mercato dei chip AI da NVIDIA. Secondo quanto riportato da The Information, il futuro hardware Ascend 920 non sarà esclusivamente focalizzato sull’intelligenza artificiale, ma avrà anche la capacità di operare come una GPU versatile.
Questa mossa potrebbe posizionare Huawei in diretta concorrenza con leader del settore come NVIDIA e avere ripercussioni significative per gli sviluppatori di intelligenza artificiale alla ricerca di alternative alle piattaforme esistenti. Si prevede che il chip possa entrare in produzione di massa nel 2026.
Sfida a CUDA di NVIDIA
Al centro di questa strategica riprogettazione vi è un nome noto nel panorama dell’AI: CUDA. La piattaforma software CUDA di NVIDIA è diventata uno standard dominante per la programmazione delle GPU nello sviluppo AI. I chip attuali di Huawei si basano sulla loro piattaforma CANN (Neural Network Computing Architecture) per la gestione delle risorse computazionali. L’adozione limitata della CANN rispetto alla ben supportata CUDA ha rappresentato una sfida significativa per Huawei nell’espansione della sua quota di mercato nei chip AI.
Possibile supporto per CUDA
Per superare questo ostacolo, il nuovo Ascend 920 potrebbe includere un software innovativo capace di garantire compatibilità con il linguaggio di programmazione CUDA tramite middleware specializzati. Questo software tradurrebbe le istruzioni CUDA rendendole applicabili sui chip AI di Huawei, mirando a ridurre i costi e gli sforzi legati al passaggio da ambienti già consolidati basati su CUDA.
Sviluppo potenzialmente rivoluzionario per l’industria dell’AI
In ogni caso, Huawei sembra intraprendere un passo ben calcolato verso il futuro. Anche se non ci si aspetta una GPU Ascend 920 in grado di competere con le moderne GPU NVIDIA nei giochi, le funzionalità aggiuntive potrebbero rivelarsi preziose per gli sviluppatori AI. Inoltre, l’azienda appare determinata ad affrontare le sfide legate all’ecosistema software, puntando a semplificare la migrazione delle altre piattaforme verso la propria offerta.
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