l’evoluzione della televisione gratuita supportata da pubblicità
Negli ultimi anni, il panorama della televisione gratuita supportata da pubblicità ha subito notevoli cambiamenti. Diverse piattaforme hanno cercato di conquistare una fetta del mercato, con proposte sempre più variegate e interessanti per gli utenti.
la crescita delle piattaforme di streaming
Google TV ha lanciato la sua offerta FAST, nota anche come Freeplay, che ha visto un rapido incremento nel numero di canali disponibili. Anche Plex si è unito a questa tendenza, mentre servizi consolidati come Pluto TV, Tubi e Xumo hanno continuato a guadagnare popolarità tra gli spettatori.
il caso di IMDb TV e Freevee
A partire dal 2021, l’app IMDb TV di Amazon è stata rinominata in Freevee, con l’intento di espandere il catalogo includendo nuovi programmi originali. A fine anno scorso, Amazon ha annunciato la chiusura dell’app Freevee per trasferire i contenuti su Prime Video.
la chiusura imminente dell’app Freevee
Secondo quanto riportato da AFTVNews, Amazon ha comunicato agli utenti che l’app Freevee sarà ufficialmente disattivata entro agosto 2025. Un avviso invita gli utenti a continuare a guardare i loro programmi preferiti e film attraverso Prime Video senza necessità di abbonamento.
il futuro della programmazione gratuita
Sebbene non si tratti di una perdita totale poiché i contenuti rimarranno accessibili su Prime Video, gli utenti potrebbero rimanere delusi dal fatto che dovranno navigare all’interno dell’app principale per accedere alla loro programmazione gratuita. Questa strategia commerciale sembra sensata per Amazon: pur non richiedendo un abbonamento, la visibilità dei contenuti originali potrebbe incentivare alcuni utenti ad iscriversi al servizio Prime.
- Google TV (Freeplay)
- Plex
- Pluto TV
- Tubi
- Xumo
- IMDb TV (ora Freevee)
- Prime Video
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