Recentemente, Seagate ha annunciato la disponibilità di un nuovo disco rigido da 40TB, destinato esclusivamente ai clienti dei data center. Questo prodotto rappresenta un importante passo avanti nella tecnologia di archiviazione ad alta densità, grazie all’implementazione della tecnologia avanzata chiamata Mozaic 4, che utilizza il metodo di registrazione a calore assistito (HAMR). La produzione su larga scala è prevista per la prima metà del 2026.
tecnologia HAMR e capacità di archiviazione
La tecnologia HAMR sviluppata da Seagate consente di aumentare l’efficienza e la densità della scrittura attraverso il riscaldamento dei materiali magnetici. Rispetto ai tradizionali metodi di registrazione verticale, questa innovazione permette una maggiore quantità di dati in spazi più ristretti. Attualmente, la tecnologia Mozaic 3+ ha già raggiunto una densità di 3TB per disco e viene utilizzata in oltre un milione di unità da 36TB già spedite quest’anno.
Prospettive future della serie Mozaic
Seagate prevede che la serie Mozaic continuerà a evolversi con versioni future come Mozaic 5 e Mozaic 10, con potenziali capacità teoriche fino a 15TB per disco. Per superare gli attuali limiti tecnologici sarà necessario ripensare le strutture dei dischi o sviluppare nuovi materiali.
mercato e domanda crescente
I nuovi dischi rigidi da 40TB mirano principalmente al mercato dei server avanzati e dei data center. Si stima che nel 2027 si passerà a una capacità di 44TB, mentre nel 2032 verrà introdotta la specifica Mozaic 10. Per quanto riguarda il mercato consumer, è necessario attendere che le tecnologie maturino e i costi scendano.
Impatto dell’intelligenza artificiale sui dati
La richiesta globale per dischi rigidi ad alta capacità sta crescendo rapidamente, soprattutto a causa dell’esplosione dei dati generati dall’intelligenza artificiale. Le previsioni indicano che nei prossimi quattro anni verranno generati circa 7.2 ZB (72 miliardi di TB) di nuovi dati, cifra che supera quella prodotta negli ultimi dieci anni complessivamente.
obiettivi futuri di Seagate
L’amministratore delegato Dave Mosley ha dichiarato che l’equilibrio tra offerta e domanda sta cambiando nel mercato della tecnologia dell’informazione. È previsto un aumento significativo nella creazione annuale di dati globali, raggiungendo i 400 ZB entro il 2028, momento in cui i dischi rigidi da 50TB saranno disponibili sul mercato.
B.S. Teh, Chief Business Officer di Seagate, ha confermato l’obiettivo aziendale di lanciare dischi rigidi con capacità superiori ai 100TB entro il 2030 per soddisfare le crescenti esigenze future in ambito dati.
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