sull’AI e la settimana lavorativa
L’intelligenza artificiale (AI) sta trasformando il mondo del lavoro, semplificando numerosi compiti e migliorando l’efficienza. Recentemente, il senatore del Vermont Bernie Sanders ha suggerito che l’adozione dell’AI potrebbe portare a una riduzione della settimana lavorativa a quattro giorni, un cambiamento significativo nelle dinamiche occupazionali.
AI e la riduzione della settimana lavorativa
Durante un episodio del podcast “Joe Rogan Experience”, Sanders ha evidenziato come i risparmi di tempo e l’aumento della produttività forniti dall’AI possano restituire tempo prezioso ai lavoratori. Questo comporterebbe una diminuzione delle ore settimanali da 40 a 32.
Secondo Sanders: “Se si aumenta la produttività grazie all’AI, invece di licenziare i lavoratori, è possibile ridurre la loro settimana lavorativa a 32 ore. Utilizziamo la tecnologia per avvantaggiare i lavoratori, permettendo loro di trascorrere più tempo con le famiglie o per altre attività personali.”
Questa non è la prima volta che il senatore propone una settimana lavorativa di 32 ore; nel 2024 ha introdotto il “Thirty Two Hour Workweek Act”, che prevede lo stesso stipendio anche per chi lavora meno ore. Tutto ciò che supera le 32 ore sarebbe considerato straordinario.
Esempi di implementazione del modello a quattro giorni
Diverse aziende e paesi hanno già sperimentato modelli simili. Tra gli esempi si segnalano:
- Kickstarter, che ha adottato questa pratica nel 2021;
- Giappone, dove è stata testata nel 2019 con un incremento della produttività del 40%.
Rischi dell’uso eccessivo dell’AI
Sebbene avere più tempo libero possa sembrare vantaggioso, sorge la questione su come le persone utilizzeranno questo tempo extra. Rogan ha sollevato dubbi riguardo alla possibilità che tutta l’attività lavorativa venga automatizzata, chiedendosi come gli individui troverebbero uno scopo nella vita senza un lavoro.
Un recente studio ha evidenziato che un’eccessiva dipendenza da strumenti AI come ChatGPT potrebbe addirittura compromettere le capacità cognitive degli utenti.
Sanders ha risposto: “Il lavoro è sempre stato essenziale per l’esistenza umana. Se improvvisamente viene sottratto, cosa fanno le persone? Come interagiscono tra loro?” Ha inoltre avvertito contro il rischio di sviluppare attaccamenti malsani verso le tecnologie AI.
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