Il lancio del T1 Phone da parte di Trump Mobile ha suscitato un notevole interesse, ma anche preoccupazioni riguardo alla veridicità delle affermazioni relative alla produzione statunitense. Recenti rapporti hanno messo in luce aspetti critici su questa iniziativa e sulla società che ne gestisce le operazioni.
Trump Mobile e la sua proposta
Trump Mobile ha presentato un servizio di rete mobile promettente, con vantaggi come telemedicina e assistenza stradale, insieme a uno smartphone dichiarato “Proudly Made in America”. L’assenza di chiarezza su chi realmente gestisca il progetto ha sollevato dubbi sin dal suo avvio.
Liberty Mobile Wireless: il partner controverso
La rete è supportata da Liberty Mobile Wireless, una compagnia poco conosciuta registrata in un appartamento di lusso a Trump Tower Miami. Fondata nel 2018, conta meno di 50 dipendenti ed è stata associata a numerosi progetti falliti. La mancanza di una presenza pubblica consolidata solleva interrogativi sulla capacità della società di sostenere un nuovo network mobile.
L’interesse per il T1 Phone
Nonostante i dubbi, l’interesse per il T1 Phone sembra essere elevato; infatti, il modulo d’ordine online è andato in crash subito dopo la sua attivazione a causa dell’elevata domanda. Attualmente, gli utenti possono prenotare il dispositivo autorizzando un pagamento iniziale di $100 e successivamente $399 più tasse al momento della spedizione.
La realtà del “Made in America”
Un portavoce di Trump Mobile ha affermato che il T1 Phone viene prodotto in Alabama, California e Florida. Non sono stati forniti dettagli sui partner produttivi o sui componenti originari degli Stati Uniti. Le dichiarazioni ambigue destano preoccupazione; Eric Trump aveva già indicato che i telefoni sarebbero stati realizzati negli USA solo “eventualmente”.
Difficoltà nella produzione americana
Todd Weaver, CEO della Purism, azienda elettronica statunitense specializzata in telefoni privacy-oriented, ha espresso scetticismo riguardo alla possibilità di produrre dispositivi con le specifiche promesse dal T1 Phone interamente negli Stati Uniti. Secondo le normative FTC per portare l’etichetta “Made in the USA”, quasi tutti i componenti devono essere fabbricati internamente.
- Donald Trump Jr.
- Eric Trump
- Todd Weaver (Purism)
- Matt Lopatin (Liberty Mobile Wireless)
- E molti altri membri del team Trump Mobile
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