sviluppi nel campo della crittografia quantistica
Recenti scoperte nel settore della crittografia hanno suscitato notevole interesse, in particolare per quanto riguarda la sicurezza delle criptovalute come il Bitcoin. La ricerca condotta dal team di Google Quantum ha rivelato che le risorse quantistiche necessarie per decifrare l’RSA, un metodo di crittografia utilizzato da molte criptovalute, sono state stimate inferiori di ben venti volte rispetto alle precedenti valutazioni.
risultati significativi nella decifratura RSA
Craig Gidney, ricercatore presso Google Quantum AI, ha affermato che un computer quantistico dotato di 1 milione di qubit può potenzialmente rompere la crittografia RSA a 2048 bit in una settimana. Questo rappresenta una riduzione sostanziale rispetto ai 20 milioni di qubit precedentemente stimati.
innovazioni tecnologiche alla base dei progressi
I miglioramenti ottenuti derivano da due principali aree: algoritmi più efficienti e tecniche avanzate di correzione degli errori. In particolare, gli algoritmi utilizzati per il calcolo dell’esponenziazione modulare sono stati ottimizzati per raddoppiare la loro velocità. Inoltre, l’introduzione di nuovi livelli di correzione degli errori ha incrementato la densità degli spazi logici dei qubit.
rischi per la sicurezza delle criptovalute
L’emergere della tecnologia quantistica preoccupa il settore delle criptovalute, poiché il Bitcoin si basa su principi matematici simili a quelli dell’RSA. Se i computer quantistici dovessero dimostrarsi capaci di violare queste misure protettive più rapidamente del previsto, ciò potrebbe compromettere significativamente la sicurezza del Bitcoin.
- Craig Gidney – Ricercatore Google Quantum AI
- IBM Condor – Computer quantistico con 1121 qubit
- Google Sycamore – Computer quantistico con 53 qubit
- Vitalik Buterin – Co-fondatore Ethereum
- Project 11 – Organizzazione che offre ricompense per sfide crittografiche
iniziative per affrontare le minacce quantistiche
Nell’ambito della comunità delle criptovalute si stanno già sviluppando soluzioni resistenti ai computer quantistici. Ad esempio, i programmatori di Solana hanno creato portafogli basati su firme hash resistenti al quantum. Allo stesso modo, Vitalik Buterin ha proposto modifiche al codice esistente delle blockchain per mitigare i rischi associati alle minacce emergenti.
standard post-quantum e raccomandazioni future
L’Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti ha recentemente pubblicato standard relativi alla crittografia post-quantum, suggerendo una graduale transizione verso sistemi meno vulnerabili entro il 2030.
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