critiche alle politiche di esportazione degli Stati Uniti
Il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, ha espresso forti critiche nei confronti delle politiche statunitensi riguardanti il divieto di esportazione dei chip per l’intelligenza artificiale. Huang sostiene che tali restrizioni abbiano avuto un effetto controproducente, accelerando lo sviluppo di prodotti concorrenti da parte delle aziende cinesi e riducendo la quota di mercato di NVIDIA in Cina dal 95% nel 2021 a circa il 50% attuale.
l’effetto del divieto sui competitor cinesi
Durante un’intervista, Huang ha sottolineato come la decisione del governo statunitense di vietare l’esportazione del chip H20 abbia spinto aziende come Huawei a intensificare i propri sforzi innovativi. Questo ha portato alla creazione di hardware AI in grado di competere con i prodotti offerti da NVIDIA.
impatti economici e strategici sul mercato cinese
NVIDIA, all’inizio dell’amministrazione Biden, aveva una posizione dominante nel mercato cinese. Le varie sanzioni imposte sia dalla precedente amministrazione Trump che dall’attuale hanno contribuito a una significativa erosione della sua presenza nel paese. Contrariamente alle aspettative, l’industria dell’AI in Cina non ha subito un rallentamento; al contrario, le imprese locali hanno iniziato a investire maggiormente in tecnologie domestiche.
aumento degli investimenti nella tecnologia AI in Cina
Aziende cinesi come Tencent e Alibaba stanno aumentando gli investimenti nella produzione locale di tecnologie AI per ridurre la dipendenza dalle forniture americane. Questa mossa è stata motivata dalla consapevolezza che la dipendenza da tecnologie estere potrebbe comportare rischi significativi.
posizione critica di jensen huang sulla strategia americana
Huang ritiene che la strategia statunitense volta a limitare l’accesso alla tecnologia americana sia errata. Secondo lui, è fondamentale promuovere le tecnologie USA a livello globale piuttosto che isolarsi. L’ex segretario al commercio Gina Raimondo sembra condividere questa visione, affermando che impedire il progresso cinese attraverso sanzioni è poco lungimirante.
perdite finanziarie per nvidia e prospettive future
L’impatto economico del divieto sul chip H20 si traduce in perdite significative per NVIDIA: si stima un costo di 5,5 miliardi di dollari (circa 42 miliardi HKD) e una rinuncia a vendite pari a 15 miliardi (circa 117 miliardi HKD), con conseguenti perdite fiscali stimate intorno ai 3 miliardi (circa 23 miliardi HKD). Il mercato cinese rappresenta annualmente un valore stimato di 50 miliardi (circa 390 miliardi HKD).
- NVIDIA – CEO: Jensen Huang
- Huawei – Competitor principale in Cina
- Tencent – Azienda tecnologica leader
- Alibaba – Pioniera nelle soluzioni AI locali
- Gina Raimondo – Ex Segretario al Commercio USA
sviluppi futuri nel settore dei chip AI cinesi
Anche se i produttori cinesi non hanno ancora raggiunto completamente il livello tecnologico di NVIDIA, vi sono segnali positivi: molte aziende stanno investendo attivamente nello sviluppo delle proprie soluzioni AI per diminuire la loro dipendenza dai prodotti americani.
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