Negli ultimi anni, lo sviluppo di processori mobili personalizzati è diventato accessibile anche a realtà che non possono affrontare i costi ingegneristici elevati. Grazie al vasto portafoglio di proprietà intellettuale di Arm, le aziende tecnologiche hanno la possibilità di progettare chip su misura. Un esempio significativo è rappresentato dalla serie Tensor di Google, realizzata in collaborazione con Samsung. Recentemente, Xiaomi ha presentato il proprio processore XRING O1 per il modello Xiaomi 15s Pro, un dispositivo privo del Qualcomm Snapdragon 8 Elite destinato al mercato cinese.
xiaomi e l’ambizione del xrIng O1
Xiaomi aveva già fatto un tentativo con il Surge S1 nel 2017, ma l’XRING O1 segna un passo decisamente più audace. Questo chip include ben 10 core CPU ad alte prestazioni e un impressionante GPU a 16 core, promettendo prestazioni eccezionali nei giochi attuali e futuri.
xiaomi punta tutto sulle prestazioni
Sulla base delle specifiche tecniche, l’XRING O1 supera altri SoC personalizzati come gli Exynos di Samsung e i Tensor di Google. Questa nuova proposta si distingue per una configurazione CPU composta da due core ad alte prestazioni affiancati da quattro core intermedi potenti e ulteriori core per applicazioni a bassa potenza.
- Xiaomi XRING O1: 2x Cortex-X925 @ 3.9GHz, 4x Cortex-A725 @ 3.4GHz, 2x Cortex-A725 @ 1.9GHz, 2x Cortex-A520 @ 1.8GHz
- MediaTek Dimensity 9400: 1x Cortex-X925 @ 3.62GHz
- Google Tensor G4: 1x Cortex-X4 @ 3.1GHz
- Google Tensor G5 (leaked): utilizza architetture simili ai precedenti modelli
xRIng O1: specifiche tecniche e funzionalità avanzate
L’XRING O1 è costruito utilizzando il processo produttivo all’avanguardia a 3nm di TSMC, utilizzato anche dai migliori chip Apple e Qualcomm. Supporta Bluetooth 5.4, Wi-Fi 7, registrazione video in 8K a 24fps , oltre alla cattura notturna in 4K a 30fps . Nonostante queste promesse elevate, rimane da vedere come si comporterà nel mondo reale evitando problemi termici.
xiaomi vs google: una sfida aperta sul mercato dei processori mobili
Anche se Xiaomi ha intrapreso una strada ambiziosa con l’XRING O1, Google dovrà rispondere con miglioramenti significativi nella performance della sua linea Tensor per rimanere competitiva nel segmento flagship degli smartphone.
- Xiaomi XRING O1 – Caratteristiche principali:
- Circuito integrato avanzato con prestazioni superiori rispetto alla concorrenza.
- Sistema operativo ottimizzato per garantire supporto software prolungato.
- Potenziamento dell’intelligenza artificiale e fotografia computazionale.
- Miglioramenti previsti nelle future generazioni dei dispositivi Pixel.
L’XRING O1 rappresenta quindi un chiaro messaggio ai colossi del settore: la stagnazione nella progettazione dei chip non è più accettabile.
Lascia un commento