misure statunitensi contro le tecnologie cinesi
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha recentemente emesso una guida che richiede l’interdizione globale all’uso di chip avanzati, come quelli prodotti da Huawei. In risposta, il Ministero del Commercio cinese ha avvertito che qualsiasi ente o individuo che implementi o collabori con tali misure sarà considerato in violazione della Legge contro le Sanzioni Straniere, assumendosi la responsabilità legale corrispondente. Gli Stati Uniti sostengono che queste azioni siano motivate da questioni di sicurezza nazionale.
annullamento delle restrizioni sulle esportazioni
Il 12 maggio, l’Ufficio per la Sicurezza Industriale del Dipartimento del Commercio statunitense ha annunciato la revoca di alcune restrizioni sulle esportazioni riguardanti i semiconduttori avanzati introdotte durante l’amministrazione Biden. Tuttavia, è stato fatto un avviso ai produttori globali di intelligenza artificiale sul rischio associato all’utilizzo dei chip Huawei. Successivamente, la formulazione è stata attenuata, limitandosi a un generico avvertimento sui rischi legati all’impiego di chip informatici cinesi.
elenco delle aziende cinesi nel mirino
- China Semiconductor Manufacturing Corporation (CSMC)
- Yangtze Memory Technologies Co., Ltd.
critiche alle politiche americane
Un portavoce del Ministero del Commercio cinese ha denunciato le misure statunitensi come pratiche tipicamente unilaterali e protezionistiche, accusando gli Stati Uniti di abusare delle restrizioni sulle esportazioni per ostacolare lo sviluppo cinese. Sono state evidenziate violazioni delle normative internazionali e dei principi fondamentali nelle relazioni internazionali, sottolineando il danno arrecato agli interessi legittimi delle imprese cinesi.
sanzioni previste dalla legge cinese
La Legge contro le Sanzioni Straniere è stata approvata nel 2021 come risposta alle sanzioni occidentali imposte a partire dal 2018 in relazione a questioni commerciali e diritti umani. Questa normativa consente alla Cina di adottare misure punitive contro i paesi che violano il diritto internazionale, incluse restrizioni sui visti e congelamenti patrimoniali.
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