xreal project aura: l’innovativa tecnologia di occhiali smart
Xreal ha presentato ufficialmente il Project Aura durante il Google I/O, segnando l’arrivo dei primi occhiali smart alimentati da Android XR. Questo dispositivo rappresenta una novità importante nel panorama tecnologico, promettendo un’esperienza utente senza precedenti.
caratteristiche principali di xreal project aura
- Integrazione del silicio Qualcomm e del nuovo sistema operativo AR/VR di Google.
- Capacità di eseguire applicazioni dal Google Play Store e interagire con l’assistente AI Gemini.
- Tre fotocamere frontali per la cattura dei dati spaziali, simile a un visore VR.
- Overlay di immagini virtuali nel mondo reale attraverso l’uso di lenti trasparenti.
- Richiede collegamento a uno smartphone per alimentazione e comunicazione.
esperienza utente con xreal project aura
Il Project Aura, grazie alle sue caratteristiche ottiche, consente agli utenti di visualizzare notifiche e navigare in tempo reale senza distogliere lo sguardo dal mondo circostante. Questo approccio migliora la sicurezza durante gli spostamenti in ambienti affollati. L’uscita sul mercato è prevista entro la fine dell’anno o all’inizio del 2026, posizionandosi come pioniera nell’era degli occhiali smart basati su Android XR.
xreal eye: il nuovo accessorio per occhiali xreal one
Xreal ha introdotto anche Xreal Eye, un add-on al costo di 99 dollari progettato per gli occhiali Xreal One. Questo accessorio si collega facilmente tramite i pin POGO situati sul ponte del naso degli occhiali originali.
funzionalità offerte da xreal eye
- Cattura rapida delle immagini tramite un pulsante laterale sugli occhiali.
- Tracking spaziale 6DoF per una maggiore libertà di movimento rispetto ai sistemi tradizionali 3DoF.
- Migliore esperienza visiva grazie alla possibilità di sovrapporre contenuti virtuali al mondo reale.
L’accoppiamento tra Xreal Eye e Xreal Beam Pro offre un’esperienza completa, inclusa la registrazione video in mixed reality direttamente dalla prospettiva degli occhiali. Le prenotazioni sono già aperte in alcuni paesi, con disponibilità prevista a partire da fine giugno.
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