Annuncio di Google Beam
Il 20 maggio 2025, durante l’evento Google I/O, è stata presentata una nuova piattaforma di videoconferenza denominata Google Beam. Questo innovativo sistema, alimentato dall’intelligenza artificiale, rappresenta un’evoluzione del progetto Project Starline, introdotto nel 2021.
Google Beam si propone di migliorare le conversazioni a distanza, rendendole più simili a interazioni faccia a faccia. Utilizzando tecnologie avanzate come display a campo luminoso e molteplici telecamere, la piattaforma crea una copia digitale in 3D dell’utente che viene visualizzata dall’altra parte della chiamata.
Funzionalità principali
- Creazione di connessioni più significative tra i partecipanti.
- Utilizzo della tecnologia AI per generare immagini 3D dettagliate in tempo reale.
- Integrazione con Google Cloud per garantire una trasmissione fluida delle comunicazioni.
Traduzione del parlato in tempo reale
Un’altra caratteristica significativa di Google Beam è la funzione di traduzione del parlato in tempo reale. Questa funzionalità consente agli utenti di comunicare liberamente anche quando ci sono barriere linguistiche. Durante le chiamate, gli utenti possono parlare nella loro lingua preferita e il sistema tradurrà automaticamente il discorso mantenendo voce e tono originali.
Espansione a Google Meet
Questa tecnologia non sarà limitata solo a Google Beam; verrà estesa anche a Google Meet, permettendo conversazioni fluide durante le riunioni aziendali.
Google Beam nelle aziende
Dopo anni di test all’interno degli spazi lavorativi di Google, Google Beam sarà implementato da diverse aziende partner come Deloitte, Salesforce, Duolingo e NEC. Queste collaborazioni mirano a rivoluzionare il modo in cui le persone si connettono nel contesto lavorativo moderno.
Collaborazioni e disponibilità
- Deloitte
- Salesforce
- Duolingo
- NEC
- Citadel
Sebbene non siano ancora stati forniti dettagli sui prezzi, è probabile che grandi aziende come quelle menzionate riceveranno priorità nell’accesso al software. Inoltre, Google sta collaborando con HP per portare i dispositivi Google Beam sul mercato entro la fine dell’anno.
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