Nel settore della profumeria, dei cosmetici e dell’alimentazione, il design degli odori ha tradizionalmente fatto affidamento sull’esperienza di esperti profumieri. Recentemente, un team di ricercatori della Tokyo University of Science ha introdotto un sistema innovativo chiamato OGDiffusion, capace di generare automaticamente formule di oli essenziali in base alle descrizioni fornite dagli utenti. Questa tecnologia rappresenta una vera e propria svolta nel campo della creazione olfattiva, abbattendo le barriere per l’accesso alla progettazione delle fragranze.
sviluppo del sistema ogdiffusion
Il progetto è guidato dal dottor Takemichi Nakamoto e si basa su un ampio database di 166 oli essenziali, ciascuno classificato secondo nove attributi olfattivi distinti come erbaceo, floreale, legnoso e dolce. Attraverso l’analisi qualitativa degli oli e delle relative etichette aromatiche, il modello AI è stato addestrato a comprendere le relazioni tra gli aromi e i componenti chimici.
funzionamento del modello
Il funzionamento di OGDiffusion si basa su tecniche simili a quelle della generazione diffusa. Inizialmente viene aggiunto rumore casuale ai dati originali degli oli essenziali; successivamente, vengono inserite le descrizioni olfattive per permettere al modello di “invertire” il processo, ricostruendo i dati iniziali con alta precisione. I risultati sperimentali indicano che OGDiffusion riesce a riprodurre accuratamente i dati sugli oli essenziali, dimostrando la sua capacità di comprendere efficacemente il legame tra aroma e ingredienti.
test dei risultati
I ricercatori hanno poi testato la capacità dell’AI di creare fragranze basate su diverse descrizioni aromatiche realizzando miscele concrete che sono state sottoposte a un gruppo di 14 volontari per prove olfattive. La maggior parte dei partecipanti è stata in grado di riconoscere correttamente le caratteristiche aromatiche stabilite dall’intelligenza artificiale, evidenziando non solo la capacità del modello di generare profumi ma anche quella di far percepire agli utenti le qualità attese.
confronto tra fragranze
Un ulteriore esperimento ha coinvolto la comparazione tra due fragranze: una conforme a una specifica descrizione e l’altra no. Anche in questo caso, la maggioranza dei partecipanti ha identificato correttamente quella più aderente alla descrizione fornita, confermando l’affidabilità del sistema OGDiffusion nella riproduzione degli odori desiderati.
potenzialità future
Sebbene esistano altri tentativi volti ad applicare l’intelligenza artificiale nella creazione olfattiva, questi spesso dipendono da banche dati interne e richiedono l’intervento diretto di esperti per ottimizzare i risultati. Il principale vantaggio dell’OGDiffusion risiede nella sua abilità di generare direttamente formule senza necessitare dell’assistenza professionale, rendendo così più accessibile il mondo della progettazione delle fragranze.
Conclusione:- Dottor Takemichi Nakamoto – Leader del progetto
- Ricercatori della Tokyo University of Science – Sviluppatori del sistema
- 14 volontari – Partecipanti ai test olfattivi
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