Negli ultimi anni, l’algoritmo di suggerimento di YouTube ha acquisito una notevole complessità. È stato osservato che riesce ad anticipare i gusti degli utenti in base alla cronologia delle visualizzazioni, stimolando il consumo di un numero sempre maggiore di video. Ad esempio, dopo aver guardato un’esibizione dal vivo dei The Prodigy a Coachella, la home page si è riempita non solo di clip della stessa band, ma anche di altri artisti apprezzati come Nine Inch Nails e St. Vincent. Sebbene questi musicisti non abbiano nulla in comune con The Prodigy, l’algoritmo presume che gli interessi possano allinearsi grazie alla cronologia delle visualizzazioni.
l’algoritmo di youtube e le esigenze occasionali
Un esempio concreto delle limitazioni dell’algoritmo riguarda la ricerca di soluzioni pratiche. Si consideri il caso di un paio di stivali in pelle tedesca costosi e amati, soggetti a usura dopo un uso frequente. In passato, per mantenerli in buone condizioni, ci si era rivolti a un calzolaio, ma i costi erano elevati. Decidendo quindi di gestire da soli la manutenzione annuale, si è cercato su YouTube “rinfresco stivali in pelle”. Sono stati trovati numerosi video informativi con istruzioni dettagliate sui materiali necessari.
Il processo autonomo
Dopo aver visionato un singolo video e acquistato i prodotti consigliati, seguendo le indicazioni fornite si è riusciti a riportare gli stivali al loro splendore originale. L’algoritmo ha continuato a proporre contenuti relativi al rinfresco degli stivali per diversi giorni successivi.
l’effetto controproducente dell’algoritmo
Questa situazione ha portato a una frustrazione crescente verso YouTube. L’incapacità del sistema di differenziare tra le visualizzazioni casuali e quelle ricorrenti ha reso la home page meno interessante e più invadente. La presenza costante di video irrilevanti ha spinto molti utenti a limitare l’utilizzo della piattaforma anziché incrementarlo.
Implicazioni più gravi
L’aspetto preoccupante è che se questo comportamento fosse applicabile a temi sensibili come problemi sanitari o relazionali, potrebbe risultare invasivo per gli utenti coinvolti. La gestione dei suggerimenti dovrebbe essere orientata al supporto degli utenti piuttosto che generare disagi.
- The Prodigy
- Nine Inch Nails
- St. Vincent
- Air
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