la posizione degli Stati Uniti sulle tariffe cinesi
Recentemente, il presidente degli Stati Uniti ha suggerito la possibilità di ridurre le elevate tariffe sui beni importati dalla Cina, un gesto interpretato come un possibile avvio di nuove negoziazioni commerciali. La Casa Bianca ha rapidamente chiarito che non vi sono piani per concessioni unilaterali e che qualsiasi modifica dipenderebbe dalle risposte effettive da parte della Cina.
le dichiarazioni del presidente Trump
In una conferenza stampa alla Casa Bianca, il presidente ha affermato che le attuali tariffe sulla Cina raggiungono il 145%, con potenziali riduzioni in futuro, ma non a zero. Ha anche indicato che se la Cina mostrasse buone intenzioni durante i negoziati, gli Stati Uniti potrebbero considerare delle concessioni. Secondo alcune fonti, l’amministrazione Trump potrebbe annunciare una riduzione delle tariffe già dalla prossima settimana, con una diminuzione fino al 50%. Questa informazione è stata smentita dalla Casa Bianca come semplice speculazione.
la posizione della Casa Bianca
La portavoce della Casa Bianca ha ribadito che non ci sarà alcun allentamento nella politica verso la Cina senza azioni concrete da parte loro. Ha sottolineato che ogni decisione riguardante le tariffe sarà presa direttamente dal presidente e solo dopo aver ricevuto riscontri tangibili da Pechino.
la questione delle tariffe e dell’economia globale
Il Segretario del Tesoro ha espresso preoccupazioni riguardo agli effetti negativi delle alte tariffe sul commercio globale e sull’equilibrio economico tra i due paesi. Ha evidenziato l’importanza di avviare negoziati sostanziali per affrontare il problema delle tariffe elevate.
la risposta della Cina alle politiche statunitensi
Dall’altro lato, la Cina ha mantenuto una posizione ferma nei confronti degli sviluppi statunitensi. Il vicepremier cinese si incontrerà con il Segretario del Tesoro in Svizzera per discutere le questioni tariffarie. La portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che la Cina è aperta al dialogo ma non accetterà minacce o coercizioni.
dichiarazioni di Xi Jinping
Nell’ambito di incontri internazionali recenti, il presidente cinese ha criticato l’uso delle tariffe come strumento di confronto commerciale, sostenendo che questo approccio sta danneggiando l’ordine economico mondiale e complicando ulteriormente le catene di approvvigionamento globali.
- Donald Trump – Presidente degli Stati Uniti
- Karoline Leavitt – Portavoce della Casa Bianca
- Kush Desai – Viceportavoce del Presidente
- Scott Bessent – Segretario del Tesoro
- E Li Ping – Vicepremier cinese
- Xi Jinping – Presidente della Repubblica Popolare Cinese
- Gao Feng – Portavoce del Ministero degli Esteri cinese
Lascia un commento