La funzionalità Circle to Search di Google rappresenta un’interessante innovazione nell’ambito della ricerca tramite smartphone. Introdotta recentemente, questa funzione si propone di semplificare l’accesso a informazioni aggiuntive relative agli elementi visualizzati sullo schermo. Nonostante il suo potenziale, sono previsti miglioramenti per ottimizzarne l’efficacia.
layout di Circle to Search in fase di test
Secondo quanto riportato da Android Authority, Google sta attualmente sperimentando due nuove configurazioni per la funzionalità Circle to Search. Un utente ha condiviso una delle proposte all’interno di un gruppo Telegram, dove è stato presentato un layout che sostituisce la lunga barra di ricerca con un box rettangolare più piccolo e compatto, caratterizzato da angoli arrotondati.
Il nuovo design presenta pulsanti e testo, ma a differenza dell’attuale versione, non include separatori visivi, conferendo così un aspetto più uniforme. Sono previste sia una modalità chiara che una scura. Per quanto riguarda l’altro layout in fase di test, Google mantiene la barra di ricerca estesa, ma la suddivide in due righe: la parte superiore ospita la barra stessa mentre quella inferiore contiene i pulsanti “Cerca canzone” e “Traduci”.
nuove opzioni di design
Questi nuovi layout offrono una variazione rispetto alla versione attuale. Il design condiviso su Telegram appare significativamente diverso, sebbene non rappresenti una revisione totale del sistema. La seconda proposta sembra essere semplicemente una riorganizzazione degli elementi esistenti. Secondo le indiscrezioni, Google potrebbe implementare quest’ultima opzione sui dispositivi Pixel 9 Pro XL.
prospettive future
Essendo ancora in fase di test, c’è la possibilità che Google decida di tornare al design originale qualora i risultati non fossero soddisfacenti. L’azienda effettua frequentemente prove su nuovi layout e interfacce per identificare le soluzioni più adatte a garantire un’esperienza utente ottimale. Sebbene l’attuale versione funzioni correttamente, queste modifiche potrebbero anticipare alcuni cambiamenti legati al nuovo Material Design 3 Expressive, previsto per essere svelato durante l’evento I/O 2025.
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