La recente alleanza tra Pony AI e Uber segna un passo significativo nel settore della mobilità autonoma. Questa collaborazione strategica mira a lanciare un servizio di taxi robotico nei mercati internazionali, con un focus iniziale sul Medio Oriente, previsto per quest’anno, prima di espandersi ulteriormente in altre regioni.
modalità di operazione del servizio
Gli utenti potranno prenotare viaggi tramite l’applicazione di Uber, scegliendo veicoli a guida autonoma forniti da Pony AI. Nella fase iniziale, i veicoli saranno dotati di operatori di sicurezza, fino all’introduzione completa del servizio senza conducente.
Pony AI ha dichiarato che questa partnership rappresenta una tappa cruciale nella sua strategia di espansione globale, evidenziando le potenzialità della propria tecnologia. Il sistema di guida autonoma di settima generazione consente una produzione scalabile e più economica dei taxi robotici.
Il CEO e co-fondatore di Pony AI, Peng Jun, ha affermato: “Unendo il nostro avanzato sistema di guida autonoma con la piattaforma di ride-hailing senza pari di Uber, puntiamo a stabilire nuovi standard per la commercializzazione dei servizi autonomi, partendo dal Medio Oriente e proseguendo verso nuovi mercati.”
collaborazioni cinesi con uber in crescita
È interessante notare che Pony AI è la terza azienda cinese nel campo della guida autonoma a stringere accordi o approfondire collaborazioni con Uber. In precedenza, anche Momenta e WeRide avevano avviato relazioni simili.
- Momenta: Accordo strategico annunciato il 3 maggio per offrire servizi autonomi nei mercati internazionali al di fuori degli Stati Uniti e della Cina, con lancio previsto nel 2026 in Europa.
- WeRide: Espansione della cooperazione con Uber per lanciare servizi in 15 nuove città globali nei prossimi cinque anni, coprendo Europa e Medio Oriente.
sospensione dello sviluppo a hong kong
Pony AI sta affrontando difficoltà nella richiesta per la licenza di guida autonoma a Hong Kong. Attualmente non è stata ancora ottenuta l’approvazione dalle autorità competenti. La vicepresidente dell’azienda, Mo Luyi, ha dichiarato che si attende il via libera dal governo locale. Nonostante i progressi tecnologici significativi nel settore della guida autonoma, permangono sfide legate all’accettazione pubblica e alla regolamentazione normativa.
Pony AI intende comunque entrare nel mercato hongkongese offrendo servizi navetta autonomi ai dipendenti dell’aeroporto internazionale e prevede un’espansione graduale verso le aree urbane circostanti.
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