Negli ultimi anni, Samsung si è distinta come uno dei pochi produttori di smartphone a offrire un’interfaccia simile a quella di un desktop grazie alla funzionalità DeX. Questa caratteristica consente di collegare il telefono Galaxy a un monitor esterno, permettendo agli utenti di lavorare e utilizzare le applicazioni con una disposizione familiare e intuitiva. Attualmente, Samsung sembra essere al lavoro su un redesign di DeX basato sulla modalità desktop nativa prevista per Android 16.
redesign di DeX basato su Android 16 per One UI 8
Un significativo aggiornamento del sistema DeX è in fase di sviluppo in vista dell’aggiornamento One UI 8. L’utente di X/Twitter @DevOfIpos ha recentemente condiviso alcune schermate che offrono un’anteprima delle modifiche previste. Si segnala che l’utente stia testando questa versione di DeX su un Galaxy S25 Ultra.
Dalle immagini trapelate, appare chiaro che il redesign non rappresenta una rivoluzione totale, ma piuttosto una saggia adattazione alle nuove funzionalità offerte da Android 16. Le novità includono:
- Un sistema di gestione delle finestre familiare
- Una barra delle applicazioni per passare facilmente da un’app all’altra
- Un cassetto delle applicazioni per accedere rapidamente a tutte le app installate
- Pannello Impostazioni rapide riprogettato per accesso veloce ai toggle più utilizzati
È noto che Google e Samsung collaborano strettamente da anni; pertanto, non sorprende vedere il colosso tecnologico sudcoreano abbracciare rapidamente le nuove funzionalità appena rilasciate da Android e integrarle nel proprio software. Secondo le indiscrezioni, Samsung presenterà One UI 8 insieme ai nuovi telefoni pieghevoli durante il secondo evento Unpacked del 2025, previsto per luglio. Inoltre, si prevede che la prima beta di One UI 8 sarà disponibile già a giugno.
L’integrazione degli elementi desktop di Android 16 nel rinnovato sistema DeX potrebbe garantire un’esperienza desktop ancora più fluida e coerente, indipendentemente dal dispositivo Android utilizzato in futuro. Questo periodo rappresenta un momento entusiasmante per il multitasking mobile, con entrambi i giganti della tecnologia impegnati a rendere gli smartphone sempre più versatili.
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