Recentemente, Google ha annunciato significative novità per Google Voice, apportando miglioramenti sia all’interfaccia utente che introducendo una funzione molto attesa. Questi aggiornamenti mirano a rendere l’esperienza degli utenti più fluida e funzionale.
Google Voice: novità sull’interfaccia e nuova funzione
La prima novità riguarda l’introduzione della chiamata in tre. Questa funzione, richiesta da tempo dagli utenti, consente di aggiungere un terzo partecipante durante una conversazione telefonica. Google ha fornito esempi pratici del suo utilizzo, come la possibilità di includere un traduttore o un consulente legale nella chiamata. La maggior parte delle persone probabilmente utilizzerà questa opzione per conversazioni tra amici o scopi professionali.
Per avviare una chiamata in tre su Google Voice, è necessario premere il pulsante ‘Aggiungi’ durante la chiamata per selezionare il terzo partecipante. Non è possibile iniziare direttamente una chiamata in tre. Una volta individuato il terzo interlocutore, si dovrà selezionare l’opzione ‘Unisci’.
È importante notare che questa funzionalità non sarà disponibile per tutti gli utenti; sarà accessibile solo ai clienti di Google Workspace con abbonamenti specifici come Voice Starter, Voice Standard, Voice Premier, SIP Link Standard o SIP Link Premier.
Miglioramento dell’interfaccia utente
Un altro aspetto rilevante è il rinnovamento dell’interfaccia utente durante le chiamate. Questo aggiornamento sarà disponibile per tutti gli utenti, indipendentemente dall’abbonamento. L’interfaccia trae ispirazione da Google Meet, proponendo un design più intuitivo e accattivante.
I principali controlli sono ora posizionati nella parte inferiore dello schermo e risultano facilmente identificabili: si trovano il tastierino numerico, il pulsante di disattivazione audio, le opzioni di suono e la funzione di registrazione. Azioni aggiuntive come trasferimento di chiamata, attesa e fusione delle chiamate sono semplici da localizzare ma meno evidenti.
Sebbene Google abbia recentemente introdotto nuove funzioni in Google Voice, resta da considerare che molte altre mancano ancora all’appello. Ad esempio, l’assenza della tecnologia RCS rappresenta una limitazione significativa nel contesto attuale delle comunicazioni digitali.
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