Novità di Google Gemini
Google ha introdotto un editor di immagini integrato nell’app Gemini, consentendo agli utenti di modificare sia le foto generate dall’intelligenza artificiale che quelle personali direttamente all’interno dell’applicazione. Questa nuova funzionalità rappresenta un passo significativo verso l’ottimizzazione delle esperienze visive degli utenti.
Funzionalità dell’editor di immagini
Con il nuovo strumento di editing, è possibile:
- Modificare gli sfondi delle immagini
- Aggiungere o rimuovere oggetti dalle fotografie
- Combinare diverse foto con effetti speciali forniti dall’intelligenza artificiale
L’editor non si limita solo alle immagini create artificialmente; permette anche di apportare modifiche alle foto caricate dagli utenti dai propri dispositivi. Ogni modifica effettuata rimane sincronizzata con l’aspetto generale dell’immagine, garantendo risultati coerenti e soddisfacenti.
Modalità storia attivata
Questa versione aggiornata sfrutta le capacità multimodali di Gemini, permettendo la combinazione simultanea di testo e immagini. Ad esempio, richiedendo una storia su draghi notturni, l’utente riceverà non solo il racconto ma anche illustrazioni personalizzate per arricchire la narrazione.
Disponibilità e sicurezza
La funzionalità di editing delle immagini sarà gradualmente disponibile in oltre 45 lingue e in numerosi paesi nelle prossime settimane. Ogni immagine editata nell’app Gemini verrà contrassegnata con un watermark digitale SynthID, una misura adottata da Google per identificare contenuti generati dall’intelligenza artificiale.
Questa novità segue i test precedenti condotti da Google nel marzo scorso riguardanti l’editing delle immagini tramite AI Studio, che avevano suscitato interesse per la loro capacità di rimuovere watermark da qualsiasi immagine.
- Editor integrato in Gemini
- Funzioni avanzate per modifiche fotografiche
- Modalità storia con testi e immagini combinati
- SynthID come misura di sicurezza per contenuti AI-made
- Lancio previsto in più lingue e paesi nei prossimi mesi
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