Alphabet, la società madre di Google, sta registrando risultati finanziari molto positivi. Nel recente rapporto sugli utili, l’azienda ha riportato un incremento del fatturato compreso tra il 12 e il 14% rispetto all’anno precedente. Per il primo trimestre conclusosi a marzo 2025, Alphabet ha generato un totale di $90 miliardi in entrate, un significativo aumento rispetto agli circa $80 miliardi dell’anno scorso.
aumento delle entrate per alphabet
La maggior parte delle entrate proviene dalle attività di ricerca e pubblicità. Secondo i dati disponibili, la pubblicità su YouTube ha contribuito con $8.93 miliardi, quasi in linea con le stime degli analisti che prevedevano $8.97 miliardi. Inoltre, le entrate pubblicitarie totali sono aumentate dell’8.5%, raggiungendo la cifra impressionante di $66.89 miliardi.
Anche Google Search ha mostrato performance solide, generando $50.7 miliardi, con un incremento del 9.8% rispetto ai $46.16 miliardi dell’anno precedente. Questo successo è attribuito alla funzionalità AI Overview, che attualmente conta 1.5 miliardi di utenti mensili, in crescita rispetto al milione registrato lo scorso ottobre.
Alphabet beneficia della sua natura prevalentemente software-driven, il che riduce l’impatto delle tariffe imposte dall’amministrazione Trump rispetto ad altre aziende tecnologiche come Apple, fortemente dipendenti dalla vendita di hardware.
il caso antitrust contro google
Google si trova attualmente coinvolta in una causa per monopolio che potrebbe costringerla a dismettere alcuni dei suoi prodotti se dovesse risultare colpevole. Tra questi vi è anche il browser Chrome, che potrebbe finire nelle mani di OpenAI secondo alcune indiscrezioni.
La perdita di Chrome non rappresenterebbe solo un danno d’immagine ma avrebbe anche ripercussioni significative sulle entrate aziendali, poiché molti utenti utilizzano questo browser per navigare online e Google Search è impostato come motore di ricerca predefinito.
L’aumento delle entrate è comunque una notizia positiva per Alphabet e i suoi investitori; resta da vedere se l’azienda sarà in grado di mantenere questa crescita nel corso dell’anno.
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